Caccia al cinghiale, la Regione
dà ai contadini la libertà di sparare
La Casini: «Ma non sarà il Far West»

ASCOLI – Per l’amministrazione regionale si tratta di “una scelta necessaria per non compromettere la stagione venatoria, ma anche per scongiurare rischi di diversa natura, come la sicurezza, l’ordine pubblico e soprattutto i danni alla agricoltura collegati agli ungulati»