Spuri, direttore Ufficio Ricostruzione:
«Arriveranno pratiche per altri 10 anni,
i tecnici sono pieni fino al collo
e abbiamo solo 800 imprese edili»

SISMA – Ha fatto il quadro della situazione a Camerino nel corso di un convengo organizzato dalla Cisl: «Non abbiamo cassa, si ricostruisce sul debito. Dopo il 1997, con un quarto dei danni, ci sono voluti otto anni per uscirne. Lo Stato deve fare i conti con i numeri effettivi, sennò non ne verremo fuori. Nessuno dei 700 interventi per beni culturali è partito per un problema sulla firma digitale al ministero»