L’Uplea riprende le attività: a grandi passi verso il ventennale

di Gabriele Vecchioni

Mercoledì 15 ottobre, nella Sala Eventi della Bottega del Terzo Settore, in Corso Trento e Trieste, si terrà la manifestazione che dà inizio all’Anno accademico dell’Università Popolare Itinerante del Tempo Libero e della Libera Età (Uplea).

La Bottega del Terzo Settore, location della manifestazione

L’Uplea è una realtà consolidata nel panorama culturale cittadino. La sua mission, oltre all’offerta di corsi tenuti da docenti esperti, con un costo minimo (quasi simbolico) a carico dei partecipanti, è strettamente culturale, con conferenze e gite dedicate ad argomenti d’interesse. Svolge un ruolo importante dal punto di vista sociale perché risponde ai bisogni formativi degli adulti, una parte importante della società civile. Naturalmente, essendo la gamma dell’offerta educativa piuttosto ampia, i corsi permettono la partecipazione di persone di tutte le età, proponendosi come “ponte generazionale” e favorendo la socializzazione.

Sono ormai diciannove anni che questa associazione culturale è attiva sul territorio e tiene i propri corsi, con un buon esito, grazie alla formula agile scelta (corsi brevi durata e poco costosi) e stimolante: ogni anno c’è un ampio ventaglio di proposte; quest’anno i corsi sono circa 30. Rimane, in verità, il grave vulnus della mancanza di una sede stabile, che permetterebbe una più comoda programmazione delle attività e un miglior servizio per la comunità.

La presidente dell’Uplea, Manuela Di Giovanni

L’Uplea, per vocazione e per necessità, è un’Università Popolare Itine­ran­te che utilizza sedi di­ver­se, scelte in ma­nie­ra fun­zio­nale volta per vol­­ta (tra que­­ste, la Sa­­la Con­fe­renze della Li­bre­ria Ri­na­sci­ta, la Bot­tega del Ter­zo Set­to­re, l’a­zien­da Trai­ni Eco Ser­vi­ces, sale parrocchiali, aule scolastiche); o­pe­­ra poi in prestigiose se­di cit­tadine quali il Museo Ar­cheo­logico Sta­tale, l’Ar­chi­vio di Sta­to, la Bi­blio­te­ca comunale “Giu­lio Ga­briel­li”.

Svolgere le proprie attività vicino alle comunità del territorio è stimolante ma, come ci conferma la presidente Manuela Di Giovanni, sarebbe opportuno poter contare su una sede fissa, punto di riferimento permanente per chi fosse interessato alle sue proposte: «Avere una sede fissa aiuterebbe ad ampliare l’offerta culturale e formativa della città».

Corsi Uplea

L’apertura delle attività annuali dell’Uplea sarà arricchita dalla prolusione tenuta dalla psicologa e psicoterapeuta Danila Luzi, autrice di un Manuale per la gestione e di ansia e panico ovvero come stare bene nel corpo e nella mente.

Nel corso della manifestazione, poi, sarà distribuito ai presenti il magazine dell’associazione, la rivista Itinerari, frutto del lavoro del Comitato di redazione e il Direttore responsabile della quale è Franco De Marco). All’interno della pubblicazione, tutte le informazioni necessarie per conoscere e partecipare ai corsi previsti e alle altre iniziative dell’Uplea. Nell’ampio inserto redazionale, oltre a un portfolio dedicato all’Ascoli medievale, alcuni articoli che permettono di aprire una “finestra” sul territorio piceno.