Crisi politica, ognuno carica la pistola fumante in mano agli altri e tutto resta fermo

SAN BENEDETTO – Non parte la raccolta firme, il sindaco Spazzafumo non si dimette e presenta progetti, non c’è Consiglio Comunale urgente e quello del 19 novembre si avvicina. Nella “crisi di San Martino” nessuno vuole esporsi per primo: per evitare il rischio di figuracce, per non farsi troppo vicini ai centristi, perché si vuol lasciare l’onere dell’affondamento a chi ha dato il colpo che sembra(va) di grazia