Rogo da Orlandi, si stringe il cerchio
Il titolare: «Amo Ascoli, non mollo»

ASCOLI – Mauro Cipolla: «Questi atti violenti e colmi di cattiveria, non sono dovuti ad Ascoli, ai suoi abitanti, alla città e la sua vivibilità. Di questo sono certo. Alla fine noi come famiglia all’Orlandi, ed io come persona, siamo benvoluti e fortunati. Perché?»