Candidato sindaco,
centrodestra nel caos
La coalizione rischia la spaccatura:
Lega e Forza Italia correranno divise?

ASCOLI – Piena paralisi per il braccio di ferro tra le due forze politiche e per le guerre, tutte ascolane, interne al partito di Berlusconi. La chiusura delle liste è fissata per metà aprile, ma non c’è ancora un nome da presentare alla città. Tante ipotesi, molti nomi in circolazione (soprattutto nel campo azzurro), ma nulla di ufficiale. Se bocciato dal suo partito, Piero Celani potrebbe optare per la competizione solitaria e, in un’ottica di polo anti sovranista, potrebbe tirarsi dietro anche la corrente moderata del Pd