Il lavoro “invisibile”
dei medici di famiglia,
Paolini: «E’ giusto così
ma sia chiarito il nostro ruolo»

EMERGENZA CORONAVIRUS – Il veterano dei professionisti piceni mette in evidenza tutte le criticità dell’attuale sistema sul fronte della pandemia. «Ma manca la sinergia con Sisp e i colleghi ospedalieri; i tamponi ora si fanno anche dopo una settimana dalla richiesta; facciamo noi il tracciamento dei contatti e mettiamo le persone in quarantena; serve un protocollo»