Clima e temperature,
Ascoli è nel mezzo
Le Marche soffrono
le ondate di calore

Piazza del Popolo (Foto Andrea Vagnoni)

di Claudio Romanucci

Il fattore climatico come indice di qualità della vita. La forte influenza del clima anche sullo stile di vita delle persone che abitano in un territorio. Il recente indice elaborato dal Sole 24 Ore fotografa il benessere climatico nelle 107 città capoluogo attraverso 10 indicatori che rilevano le performance meteorologiche dal 2008 al 2018. Lo studio arriva a delle conclusioni generali che invertono per metà i noti fattori economici: le coste battono le zone interne, il Sud e le Isole battono il Centro-Nord. In assoluto primeggia una città del ponente ligure: è Imperia, per via delle temperature miti (16,4 gradi in media nei dieci anni), le piogge scarse e il sole.

Nella speciale graduatoria sull’indice di clima nazionale, nelle Marche Ancona si colloca a 12esimo posto davanti a Pesaro (34), Ascoli (56), Fermo (69) e Macerata (70). Il capoluogo piceno è quindi “in mezzo al mucchio”, con alle spalle buona parte delle città dell’entroterra del Nord.  Riguardo il soleggiamento, il sud è ovviamente avanti con il capoluogo piceno al 50esimo posto. Il confort climatico è buono (65esimo posto), in una graduatoria che va letta in questo caso al contrario, se si vogliono ricercare chi sta bene. Nella media anche l’indice di piovosità (52esimo posto), i giorni freddi (54), nebbia (35), raffiche di vento (64) e giorni  freddi (54).

Sulle ondate di calore, invece, le Marche non sono messe proprio al meglio. Praticamente chiudono la cosiddetta “classifica combinata” d’Italia con Macerata penultima (106), Fermo (105) e Ascoli al 102 esimo posto. Ancona è decima, Pesaro ventesima.

L’ ITALIA – Sul podio del tempo più mite oltre a Imperia salgono Catania e Pescara. Nella “top ten” ci sono sei città del sud e delle Isole. Pavia capitale del clima peggiore. La Pianura padana arranca con Vercelli, Novara e Lodi.