Un solo verdetto
a 180 minuti dal fischio finale

di Andrea Ferretti

Campionato di B al countdown. Mancano 180 minuti per la chiusura della regular season, poi sarà tempo di playoff e playout, ma anche di promozioni e retrocessioni dirette in A e in C. Alla vigilia della 18esima di ritorno un solo verdetto: il ritorno nella massima serie, dopo otto anni, del Brescia che ha tagliato il traguardo battendo l’Ascoli al “Rugamonti” alla terzultima di campionato. Per la seconda piazza sono in ballo Lecce e Palermo con i pugliesi a tifare l’Ascoli che sabato al “Del Duca” riceve il Palermo. In caso di vittoria dei bianconeri, infatti, il Lecce (che osserva il turno di riposo) rimarrebbe a +4 dal Palermo, e l’ultima di campionato allo stadio di Via del Mare contro lo Spezia per i giallorossi di Liverani a quel punto diventerebbe una passerella davanti a un pubbblico e una città in festa. Per i playoff possono già prepararsi Benevento e Pescara e, forse, pure il Verona che si è affidato all’ex Ascoli Aglietti dopo l’esonero di Grosso. Per gli altri due posti a disposizione per gli spareggi-promozione, in corsa quattro squadre: Cremonese, Spezia, Cittadella e Perugia. La Cremonese riceve il Brescia con la testa già al prossimo campionato e all’atteso derby con l’Atalanta. Lo Spezia gioca in casa col Crotone che, contro i liguri e poi nell’ultima di campionato in casa con l’Ascoli, cerca i punti salvezza. Partite da far tremare i polsi per Cittadella e Perugia: per i veneti di Venturato lo scontro diretto con il Verona, per gli umbri la trasferta di Foggia che deve scongiurare il ritorno in C. Una giornata diluita in cinque tranche: sabato pomeriggio cinque gare in due diversi orari, domenica tre match di cui uno sotto i riflettori, lunedì sera il posticipo.

LA 18^ GIORNATA DI RITORNO

Sabato 4 maggio ore 15: Cremonese-Brescia, Spezia-Crotone, Ascoli-Palermo, Venezia-Pescara

Sabato 4 maggio ore 18: Cittadella-Verona

Domenica 5 maggio ore 15: Livorno-Carpi, Benevento-Padova

Domenica 5 maggio ore 21: Salernitana-Cosenza

Lunedì 6 maggio ore 21: Foggia-Perugia

Riposa: Lecce

LA CLASSIFICA: Brescia 66 punti, Lecce 63, Palermo 59, Benevento 56, Pescara 51, Verona 49, Spezia e Cremonese 48, Cittadella e Perugia 47, Ascoli e Cosenza 43, Crotone 40, Salernitana 38, Livorno 35, Venezia e Foggia 34, Carpi e Padova 29.

LA CLASSIFICA MARCATORI

25 gol Donnarumma (Brescia)

19 gol Coda (Benevento)

18 gol Mancuso (Pescara)

16 gol La Mantia (Lecce)

13 gol Nkwankwo (Crotone), Mancosu (Lecce), Nestorovski (Palermo)

12 gol Torregrossa (Brescia), Verre (Perugia)

11 gol Moncini (Cittadella)

10 gol Tutino (Cosenza), Diamanti (Livorno), Okereke (Spezia), Pazzini (Verona)

9 gol Puscas (Palermo)

8 gol Ardemagni (Ascoli), Palombi e Tabanelli (Lecce), Vido (Perugia), Bocalon (Venezia)

7 gol Finotto (Cittadella), Kragl (Foggia), Falco (Lecce), Bonazzoli (Padova), Trajkovski (Palermo), Melchiorri (Perugia), Di Mariano (Venezia)

6 gol Ninkovic (Ascoli), Insigne (Benevento), Schenetti (Cittadella), Strizzolo (Cremonese), Iemmello (Foggia), Giannetti (Livorno), Capello (Padova), Djuric e Casasola (Salernitana), Di Carmine (Verona)

5 gol Brosco e Rosseti (Ascoli), Viola (Benevento), Bisoli (Brescia), Iori (Cittadella), Piccolo (Cremonese), Sciaudone (Cosenza), Mazzeo e Deli (Foggia), Raicevic (Livorno), Moreo (Palermo), Monachello (Pescara), Jallow (Salernitana); Galabinov, M. Ricci, Pierini e Bartolomei (Spezia), Citro (Venezia)

4 gol Bandinelli (Benevento), Morosini e Tremolada (Brescia), Arrighini (Carpi), Mogos (Cremonese), Ahmed Benali e Firenze (Crotone), Cappelletti (Padova), Falletti (Palermo), Han (Perugia), Scognamiglio (Pescara), Mora e Maggiore (Spezia), Trajkovski (Palermo), Faraoni (Verona)

3 gol Cavion e Beretta (Ascoli), Asencio e Improta (Benevento), Tonali e Ndoj (Brescia); Concas, Poli, Mokulu e Jelenic (Carpi), Panico (Cittadella), Bruccini e Maniero (Cosenza), Arini e Castrovilli (Cremonese), Rhoden e Budimir (Crotone), Galano e Gerbo (Foggia), Gori (Livorno), Mbakogu e Mazzocco (Padova), Jajalo (Palermo), Sadiq (Perugia), Brugman (Pescara); Vitale, Pucino e Di Tacchio (Salernitana), Gyasi e Bidaoui (Spezia); Henderson, Laribi, Zaccagni e Ryder Matos (Verona), Domizzi e Segre (Venezia)

2 gol Ngombo, Ciciretti e Ganz (Ascoli); Caldirola, Armenteros, Maggio, Volta e F. Ricci (Benevento); Romagnoli, Martella e Spalek (Brescia); Cissè, Sabbione, Suagher, Rolando, Mustacchio, Di Noia, Pasciuti e Vano (Carpi), Scappini e Proia (Cittadella); Embalo, Garritano, Idda e Baclet (Cosenza); Croce, Migliore, Montalto, Terranova, Paulinho e Brighenti (Cremonese), Barberis e Zanellato (Crotone); Lucas Chiaretti, Loiacono, Tonucci, Camporese e Cicerelli (Foggia); Venuti, Lucioni e Scavone (Lecce), Murilo (Livorno), Clemenza e Ravanelli (Padova), Rajkovic e Salvi (Palermo), Kouan e Falzerano (Perugia); Memushaj, Crecco, Cocco, Del Sole e Gravillon (Pescara); Calaiò, Minala, Andrè Anderson e Rosina (Salernitana); Capradossi, Da Cruz e Crimi (Spezia), Modolo e Bentivoglio (Venezia), Tupta e Caracciolo (Verona)