Samb, Fedeli presenta la fideiussione
per l’iscrizione al campionato

di Benedetto Marinangeli

Il presidente Franco Fedeli ha già consegnato la fideiussione per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il prossimo 24 giugno, con il massimo dirigente rossoblù che, come al solito, ha voluto anticipare i tempi, confermando così, semmai ce ne fosse stato bisogno, l’intenzione di continuare l’avventura in riva all’Adriatico. Entro il 24 bisognerà presentare a Firenze, nella sede della Lega Pro, il resto della documentazione richiesta. E come al solito la Samb sarà la prima società a farlo.

Franco Fedeli

Il patron, inoltre, ha raggiunto l’accordo con il diesse Pietro Fusco per il rinnovo dell’incarico fino a giugno 2020. C’è il si da entrambe le parti ed ora resta solo la formalizzazione con la firma del contratto. Sarà, comunque, una settimana importante per la Samb. Inizieranno, infatti le consultazioni per il nuovo allenatore. Salgono prepotentemente le quotazioni dell’ex Siena Michele Mignani che vanta anche parecchi estimatori in serie C. Fusco sentirà anche Roberto Cevoli, nella passata stagione sulla panchina della Reggina. In stand by c’è pure Stefano Sottili che, però, non sembra convincere più di tanto Fedeli.

Eziolino Capuano

Ai microfoni di TuttoMercato Web, Eziolino Capuano è tornato a parlare di Samb, scusandosi anche con il presidente Fedeli. «Purtroppo -ha affermato- dopo un anno ho saputo determinate cose, ma sono pronto a chiedere scusa a Fedeli perché sono stato raggirato. Ora so perché sono stato esonerato a San Benedetto. Ho 53 anni e sono un uomo di principi illimitati, la verità morirà con me. Chiedo ancora scusa a Fedeli per qualche battuta che ho fatto. Il troppo amore per quella creatura mi ha portato a non valutare con oggettività le situazioni. Saremmo andati in serie B, ne sono certo». «Purtroppo -ha proseguito il tecnico- qualcuno si è nascosto dietro la grande personalità del presidente e della sua famiglia. Quella di San Benedetto è la ferita che sanguina di più. Lì avevo creato, attraverso i giocatori e lo staff, un qualcosa di stupendo. La classifica ci vedeva al secondo posto. Negli ultimi 30 anni sono stato l’allenatore che ha ottenuto il piazzamento migliore. E’ una piazza che vive di calcio, lo respiri per strada e trovi grosse motivazioni».

Stanco andrà via

Intanto la Samb rischia di perdere alcuni pezzi importanti della passata stagione. Il Vicenza, che ha affidato la panchina per tre anni all’ex tecnico del Chievo Mimmo Di Carlo, ha offerto un pluriennale al difensore Vedran Celjak. Fusco, che lo ha portato alla Samb, a novembre gli aveva proposto il rinnovo, ma l’inserimento del club berico complica nettamente le cose. Andrà via anche Francesco Stanco che vanta diverse richieste, mentre qualche chances di restare le ha Carlo Ilari anche lui protagonista di un’ottima stagione, contornata da ben sei reti. Ma tutto dipenderà da chi sarà il nuovo allenatore della Samb.