Palermo out e Venezia in B,
per l’Ascoli ipotesi Bellusci

Bellusci al “Del Duca” insieme a Orsolini in occasione dell’evento-revival dell’8 giugno (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Il Palermo sembra out. Oltre alle irregolarità nell’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, il club siciliano non avrebbe pagato tutti gli stipendi dovuti ai propri calciatori che hanno diffuso un comunicato di denuncia. Il destino del Palermo, insomma, appare segnato: dovrà ripartire dai campionati dilettanti, nella migliore delle ipotesi dalla Serie D. Il suo posto in B sarà preso dal Venezia, retrocesso ai playout contro la Salernitana. Per mercoledì o giovedì della prossima settimana è atteso il verdetto della Covisoc che, tuttavia, appare scontato. Non solo. Anche le iscrizioni di Chievo e Trapani sarebbero incomplete, e quindi a rischio esclusione. Carpi e Padova sono pronte a presentare domanda di iscrizione al campionato di B. Insomma, un caos. Il solito.

L’esclusione del Palermo avrà ripercussioni anche sul mercato perché nelle fila dei rosanero ci sono tanti buoni calciatori che saranno automaticamente svincolati e potranno essere ingaggiati a parametro zero. Fra questi il difensore Giuseppe Bellusci, ascolano ed ex bianconero, che potrebbe tornare… a casa. Bellusci, che da ragazzo andava al “Del Duca” in curva sud con gli amici, é rimasto sempre molto legato all’Ascoli. E non ha mai negato l’ipotesi di tornare. Quel giorno potrebbe essere arrivato in anticipo. Vero è che dovrebbe accettare una consistente riduzione del suo sostanzioso contratto perché, a livello economico, l’Ascoli non è il Palermo. Bellusci potrebbe fare coppia in difesa con Brosco: una coppia davvero niente male con Valentini e Quaranta come alternative. In questo caso Padella sarà ceduto anche se ha un altro anno di contratto: per lui c’è l’interesse di Vicenza e Ternana.