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Diciotto anni fa
l’Ascoli dei “Diabolici”
riconquistò la Serie B

CALCIO - Al termine di una cavalcata trionfale, con due turni di anticipo battendo 2-0 la Lodigiani (doppietta del bomber Sasà Bruno) davanti a 15.000 spettatori
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Ascoli-Viterbese, ultima di campionato, è appena finita: i “Diabolici” tornano in Serie B dopo sette anni

di Bruno Ferretti

21 aprile 2002. Diciotto anni fa l’Ascoli vinse il campionato di Serie C1 e. dopo 7 lunghi anni. tornò in Serie B. Era l’Ascoli dei “Diabolici” che sotto la guida di Bepi Pillon centrò una memorabile promozione che resta scolpita a caratteri cubitali nel libro d ‘oro dell’Ascoli.

L’allenatore Bepi Pillon

Quel giorno al “Del Duca” contro la Lodigiani c’erano circa 15.000 spettatori, un pubblico da Serie A. L’Ascoli vinse 2-0 e si garantì con due turni di anticipo la promozione. Inutili, ai fini della classifica, le ultime due partite giocate a Giulianova e in casa contro la Viterbese. Entrambi i gol furono realizzati dal centravanti Sasà Bruno, decisivo quel giorno come in altre occasioni. I tifosi bianconeri, in delirio, al fischio di chiusura dell’arbitro Belloli invasero pacificamente il campo per portare in trionfo i protagonisti della splendida galoppata. In città fu festa grande fino a notte e anche nei giorni successivi. Tornare in B dopo 7 anni di sofferta C aveva un sapore particolare.

Il presidente Roberto Benigni

Il presidente dell’Ascoli era Roberto Benigni il quale aveva rilevato la società bianconera nell’estate 1995, pochi mesi dopo la scomparsa di Costantino Rozzi, affiancato dal notaio Nazzareno Cappelli. Quell’indimenticabile campionato iniziò bene: l’Ascoli vinse in casa 3-0 contro il Castel Di Sangro, proprio l’avversario che nella finale playoff di Foggia sei anni prima gli aveva soffiato la promozione in B.

Sasà Bruno al “Del Duca nel giugno 2019 in occasione del grande revival bianconero

I NUMERI DELLA FORMIDABILE CAVALCATA: 67 punti frutto di 18 vittorie, 13 pareggi e solo 3 sconfitte. 55 gol fatti e 26 subiti. Miglior marcatore della squadra un Salvatore “Sasà Bruno (15) seguito da Passiatore (9) e capitan Fontana (6). In formazione c’era anche Andrea Barzagli (28 presenze, 1 gol) che qualche anno dopo diventerà campione del mondo a Berlino con la maglia della Nazionale.

Il capitano Fontana

I PROTAGNISTI DELLA STORICA PROMOZIONE: Aquino, Barzagli, Benussi, Biancone, Bonfiglio, Bruno, Chiaramonte, Di Meo, Di Venanzio, Erra, Fontana, Grieco, Indiveri, Ionni, Lauro, Liendo, Livon, Manni, Montesanto, Monticciolo, Morello, Passiatore, Pinciarelli, Tentoni, Volpe.

Diversi di loro hanno intrapreso la carriera di allenatore, tre si sono stabiliti ad Ascoli: Gaetano Fontana, Mario Bonfiglio e Fabio Di Venanzio. Questi ultimi due per diversi anni hanno gestito una scuola calcio per i più piccoli chiamata proprio “Piccoli Diabolici” e adesso sono passati all’Atletico Ascoli dove continuano a mettere la loro esperienza al servizio dei più giovani.


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