Dopo pedinamenti e appostamenti, è scattato il blitz. Ed è così che a San Benedetto i poliziotti del locale Commissariato hanno arrestato un 43enne di origine argentina per possesso di droga ai fini di spaccio.
Lo hanno fermato mentre percorreva a piedi la Statale Adriatica e lo hanno… accompagnato a casa, un’abitazione del centro della città, dove è avvenuta la perquisizione.
Nel garage è saltata fuori una valigetta 24 ore, dentro alla quale c’erano 165 grammi di cocaina e 22 di hashish, materiale da taglio e per il confezionamento, oltre all’immancabile bilancino di precisione per pesare le dosi.
Non è andato in carcere, ma è rimasto in casa agli arresti domiciliari, disposti nei suoi confronti dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ascoli.
Nel corso dei controlli serali, rafforzati in questi giorni di “coprifuoco” alle ore 22, sostanze stupefacenti sono saltate fuori anche addosso a un 21enne sambenedettese (3 grammi di marijuana, sanzione amministrativa e segnalazione alla Prefettura quale assuntore di droga) e a un 38enne (guidava un’auto controllata in corso Mazzini e addosso gli hanno trovato un grammo di cocaina).
I controlli della Polizia hanno infine portato anche alla denuncia di un 51enne (italiano) che non aveva rispettato il foglio di via del questore di Ascoli, con divieto di tornare a San Benedetto e Grottammare. Era stato allontanato perché, nella prima ondata dello scorso marzo, aveva violato le norme di contenimento del Covid.
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