di Luca Patrassi
Ultimati ieri sera i colloqui per i sei aspiranti direttore artistico dello Sferisterio di Macerata: in cinque si sono presentati, ad iniziare dal pomeriggio, nel palazzo storico sede dell’associazione in via Santa Maria della Porta mentre uno si è collegato da remoto.
I nomi ufficiosamente noti erano quelli del compositore Marco Tutino e di Lorenzo Mariani e ieri si sono conosciuti anche gli altri quattro selezionati che sono il pianista marchigiano Lorenzo Bavaj, il compositore abruzzese Enrico Melozzi, Carlo Pinamonti (già direttore artistico a Napoli) e Giuseppe Acquaviva, ex direttore artistico a Genova.
I sei aspiranti direttore artistico hanno presentato i progetti per lo Sferisterio, ci sono state anche domande apparse strane come la volontà di mettere la propria professionalità al servizio dello Sferisterio. Alla seduta di selezione del direttore artistico non hanno partecipato tutti i consiglieri di amministrazione, alcuni erano assenti mentre c’era il sovrintendente Luciano Messi, fresco di rinnovo di contratto per otto mesi, che ha posto anche lui delle domande agli esaminandi. Al termine non è stata presa nessuna decisione sul prescelto, l’argomento è stato rinviato alla prossima seduta del Consiglio d’Amministrazione dell’Associazione Sferisterio che è stata convocata per giovedì prossimo: all’ordine del giorno non gli auguri di Natale ma la nomina del direttore artistico.
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