La Bocastrum United si rimette in gioco e scende di nuovo in campo. Dopo la pandemia, infatti, la società di Castorano decise infatti di non partecipare più ai campionati federali di calcio a cinque portando comunque avanti l’attività a livello amatoriale nei campionati Uisp. Campionato che ha vinto lo scorso maggio.
L’entusiasmo ha convinto dirigenti e giocatori (quasi tutti del posto) ad iscriversi di nuovo a un campionato della Federcalcio regionale, ed ecco che la Bocastrum sarà ai nastri di partenza di quello di serie D. «La società è presente sul territorio dal 2003 ed è u punto di riferimento per il paese e i suoi abitanti» dicono il sindaco Graziano Fanesi e l’assessore Marco Canali. «Bontà e coraggio contraddistingue questa società – aggiunge il vice presidente della Bocastrum Luigi Ficcadenti – con l’impegno finanziario e personale dei ragazzi che si identificano con il territorio e con gli anni l’hanno fatto conoscere in tutte le Marche. Bocastrum non è solo attività sportiva ma anche aggregazione e scambio intergenerazionale».
Il nuovo mister è Daniel Claudio Ficcadenti, ex sindaco e figlio di Luigi, vice presidente del Club e coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale 23. Come è nato il nome Bocastrum? Da Boca Juniors in onore del mitico club argentino e da Castrum, denominazione latina di Castorano.
ORGANIGRAMMA SOCIETARIO – Presidente Ubaldo Di Girolamo, vice presidente Luigi Ficcadenti, segretario Riccardo Cameli, cassiere Elio Costantini; consiglieri Vincenzo Straccia, Enrico Balloni, Alessandro Lelli, Alessio Coccia, Massimiliano Marinucci, Marco Canali, Luciano Agostini, Giacomo De Cesaris. Allenatore: Daniel Claudio Ficcadenti, con cui collaborano Francesco Balloni, Francesco Seghetti, Gabriel Allevi.
LA ROSA – Stefano Balloni (capitano), Fabio Monti, Marco Durastanti, Andrea Durastanti, Alessandro Ciotti, Loris Camplone, Abas Kacili, Daniele Di Carlo, Matteo Mancini, Manuel Schiavoni, Edorado Pierantozzi, Luca Straccia, Cristian Candellori, Riccardo Nepi, Fabio Satulli, Domenico Poli, Nicolò Urbanelli, Matteo Vallorani, Giorgio Giacoboni.
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