Italpannelli, protesta dei lavoratori per la disdetta del Contratto integrativo aziendale

A seguito della disdetta del Contratto Integrativo Aziendale e del mancato diritto alla mezz’ora retribuita per la pausa refezione, i lavoratori della “Italpannelli” di Ascoli, con sede a cavallo tra le province picena e teramana, riuniti in assemblea hanno confermato lo sciopero degli straordinari e della flessibilità e hanno deciso di indire ulteriori 10 ore ore di sciopero che verranno svolte secondo le disposizioni della Rsu.

Alessandro Pompei

«Non capiamo la scelta aziendale della disdetta del Contratto Integrativo Aziendale – commenta Alessandro Pompei, segretario provinciale della Fiom Cgil di Ascoli – e che ci sembra decisamente fuori, in un periodo come quello che stiamo vivendo, di inflazione enorme e di grandi difficoltà economiche. Per questo abbiamo deciso, insieme all’assemblea, di mettere in campo queste forma di protesta.

Da venerdì scorso ad oggi sono state svolte ogni giorno mezz’ora di interruzione dell’attività registrando una adesione ottima. L’azienda ci ripensi e torni indietro, siamo disponibili ad incontrarli».

Raffaele Bartomioli

«Le forme di proteste che abbiamo messo in campo – sono le parole di Raffaele Bartomioli, segretario provinciale della Uilm Uil sempre di Ascoli – sono necessarie e proseguiranno nei prossimi giorni qualora l’azienda non receda dal proprio intento e torni indietro. Abbiamo proclamato uno sciopero che si continuerà a tenere, come nei giorni passati, su indicazione della Rsu e nelle modalità che quotidianamente la Rsu riterrà più opportuna. Rimaniamo disponibili ad incontrare l’azienda».