Patrocinato da Comune e Provincia di Ascoli, nell’auditorium del Polo culturale di Sant’Agostino, si è svolto ad Ascoli il convegno “I Carabinieri nella Guerra di Liberazione”, organizzato dall’Associazione provinciale partigiani (Anpi) in collaborazione con l’Istituto Provinciale per la storia del movimento di liberazione (Isml) e la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il tema è un capitolo poco noto della storia dell’Italia, ma merita un posto importante nella narrazione della Resistenza. Molti sono gli episodi di generoso e coraggioso eroismo di cui i carabinieri sono stati protagonisti coerentemente con valori fondativi dell’Arma a custodia delle Istituzioni e dell’incolumità del popolo.
Interessanti gli interventi del generale Antonino Neosi, direttore dei Beni storici e documentali del Comando generale dell’Arma, di Anna Maria Casavola, direttrice responsabile di “Noi del Lager” (bollettino ufficiale dell’Associazione nazionale ex internati) e autrice di due libri sull’apporto dell’Arma nella Guerra di Liberazione (“Carabinieri tra Resistenza e deportazioni” e “7 ottobre 1943 – La deportazione dei Carabinieri nei lager nazisti”) e dello storico Costantino Di Sante.
Presenti autorità civili e militari, ma anche studenti della seconda classe indirizzo musicale dell’Isc Luciani-San Filippo con i docenti Maria Cristina Monaco e Leonardo De Carolis, della seconda media di Acquasanta Terme con i professori Patrizia Gagliardi e Elisabetta Vecchiotti, della 5^SIA dell’Istituto Umberto I con la professoressa Giusy Ferretti e della classe terza del Liceo Classico Stabili con la professoressa Donatella Ferretti in duplice veste di insegnante e assessore comunale di Ascoli
L’intervento del colonnello Tommaseo, comandante provinciale dei Carabinieri di Ascoli
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