In Riviera sono presenti oltre 200 punti di ripresa
di Giuseppe Di Marco
Con gli ultimi 45 apparecchi, alcuni dei quali sono stati installati in centro, San Benedetto ha raggiunto quota 200 videocamere. Prosegue la realizzazione del progetto avviato anni fa dal Comune per dare maggiore sicurezza a cittadini e turisti.
Le più recenti, inserite poche settimane fa, sono state ubicate in alcuni punti individuati anche dalle Forze dell’ordine, fra cui Via Pasqualetti, Viale Buozzi, Viale Oleandri. Zone estremamente frequentate in quanto vicine al centro cittadino, all’isola pedonale, al lungomare e alle discoteche che insistono nei pressi del molo sud sambenedettese.
Nell’arco di un anno, quindi, la Riviera è passata da 155 a 200 apparecchi di videosorveglianza. Il progetto può definirsi concluso? Non ancora. Alcune associazioni cittadine, infatti, hanno fatto pressione al Comune perché vengano maggiormente coperti alcuni quartieri “cerniera”: a nord il Paese Alto, Ponterotto e San Filippo Neri, a sud invece il quartiere Sentina, Agraria, Fosso dei Galli. Nei mesi passati queste zone non rientravano nelle priorità dell’ente comunale, ma è possibile che in futuro la videosorveglianza venga implementata anche qui.
Altre zone da coprire maggiormente, per i cittadini, sarebbero le aree verdi. Ieri, tra l’altro, il Comune ha affidato la gestione del parco “Paola” all’associazione “Cavalieri della Sentina”, presieduta da Renzo Spitoni. «Non possiamo che ringraziare i volontari dell’associazione – ha dichiarato la consigliera Barbara De Ascaniis – per il tempo e l’impegno che spenderanno a favore di questo parco. Parliamo di un’area verde finora rimasta un po’ in disparte ma che sarà adeguatamente rivitalizzata».
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