Un ascolano vende l’auto che viene poi usata dalla “cricca del furto”

La Squadra Mobile della Questura di Fermo, a seguito di articolate indagini, ha denunciato in stato di libertà un uomo che deve rispondere di favoreggiamento personale in relazione al furto in abitazione commesso a Porto San Giorgio due mesi fa.

Nei giorni scorsi due giovani donne, dichiaratesi interessate all’acquisto di un appartamento, sono entrate in un condominio, a Porto San Giorgio, avvicinando una donna che abita lì. Mentre distraevano la signora, entrava in azione una terza donna che è riuscita ad introdursi all’interno dell’abitazione della vittima rubando diversi gioielli custoditi in casa.

Il marito della donna, presente in casa, si è però accorto della presenza dell’estranea che girovagava nella zona notte della sua abitazione così come dell’anomala presenza delle altre due donne che chiacchieravano sulle scale con la moglie. A quel punto il terzetto si è diretto verso la porta di ingresso dileguandosi giù pr le scale. L’uomo, dal balcone, le ha viste mentre si allontanavano a bordo di un’auto guidata da un uomo, il loro complice.

Dalle indagini subito avviate dalla Polizia, l’auto è risultata intestata ad un uomo residente in provincia di Ascoli. A quel punto è stato ipotizzato il coinvolgimento di rom gravitanti tra le province di Teramo e Ascoli. E’ poi emerso che quando è avvenuto il furto l’auto non era nella disponibilità del proprietario poiché ceduta ad una persona che svolge l’attività di compravendita di auto. Quest’ultimo l’aveva venduta, senza alcun passaggio di proprietà, ad un uomo del Teramano il quale è stato interrogato.

Allo scopo di nascondere l’identità degli autori del furto, non ha però fornito indicazioni su chi utilizzava la vettura. Ha dunque ostacolato le indagini rimediando una denunciato per favoreggiamento personale.