La protesta di Arquata: «Disservizi telefonici continui e inaccettabili»

Michele Franchi

«La situazione che stiamo vivendo ormai da settimane è insostenibile. Nel territorio comunale di Arquata e in diverse zone limitrofe è ormai prassi che i telefoni cellulari perdano all’improvviso il campo risultando inservibili. Le interruzioni di linea durano, come nella giornata odierna, diverse ore, arrecando un disservizio gravissimo che potrebbe causare anche problemi seri in caso di eventuali emergenze».

La protesta si alza forte da Arquata del Tronto e dal suo territorio. A farsene portavoce è il sindaco Michele Franchi che fa riferimento alle ripetute e prolungate interruzioni della linea di telefonia mobile.

«Un inconveniente temporaneo può capitare, ma col passare dei giorni i malfunzionamenti sono diventati costanti e molto prolungati, cosa che non possiamo assolutamente accettare. Se il problema, come pare, deriva dalle interruzioni di corrente legate ai lavori di ricostruzione e, conseguentemente, dalle avarie dei gruppi di continuità dei ripetitori – aggiunge Franchi – che siano sostituiti al più presto con batterie funzionanti. Il fatto che nelle nostre zone ci siano meno utenze che nei centri più popolati non è un motivo per avere meno attenzione».