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Cittadella dello Sport intitolata ad Amedeo Pelliccioni

MONTEPRANDONE - Cerimonia domenica 21 aprile a Centobuchi alla presenza dei familiari, delle associazioni del territorio del sindaco Sergio Loggi
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Amedeo Pelliccioni e alcuni degli impianti che fanno parte della Cittadella dello Sport che porterà il suo nome

 

A Centobuchi nasce la Cittadella dello Sport e domenica 21 aprile (ore 10) verrà intitolata ad Amedeo Pelliccioni, fondatore e già presidente del Centobuchi Calcio, la prima squadra di calcio locale, scomparso nel 2022.

Monteprandonese di nascita, Pelliccioni è stato tra i promotori della crescita dello sport cittadino e il suo nome è legato alla nascita del calcio locale, ma anche allo sviluppo dell’impiantistica sportiva sul territorio.

Insieme ad un gruppo di amici, appassionati di calcio e stanchi di spostarsi nei centri vicini nel 1972 costituì il Centobuchi Calcio poi, con il fondamentale apporto dell’allora parroco Don Remo Burrasca, venne realizzato il primo campo da calcio lungo il fiume Tronto.

Ricoprì diversi ruoli societari e contribuì negli anni ‘90 a realizzare il nuovo campo sportivo in Largo XXIV Maggio, raggiungendo nel 2005-2006 la storica promozione in Serie D.

Il sindaco Sergio Loggi: «La Cittadella dello Sport è realtà con i suoi campi da calcio “Vincenzo Nicolai”, quello supplementare e quello da calcetto, più il bocciodromo, la piastra polivalente, il campo da basket e il parco dello sport con attrezzi da palestra, il percorso vita e i campi da bocce all’aperto. La intitoleremo al nostro concittadino Amedeo Pelliccioni che ha avuto un ruolo fondamentale nella promozione dello sport e dei valori di aggregazione per i giovani del territorio».

Alla cerimonia saranno presenti i familiari di Amedeo Pelliccioni, rappresentanti dell’Amministrazione comunale e delle associazioni del territorio, ex dirigenti e giocatori del Centobuchi Calcio, quelli attuali del Centobuchi 1972 MP.


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