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Restituito alla comunità il  “Casarino”, uno dei luoghi simbolo di Rotella: oggi l’inaugurazione

ALLA CERIMONIA delle ore 15,30 parteciperanno anche il Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli e rappresentanti della Ciip.  Il 21 aprile è stata la volta della rinnovata Piazza Paolini a Castel Di Croce. Il sindaco Borraccini: «Opere che si inseriscono in un più ampio progetto di rinnovamento e rigenerazione urbana dell'intero territorio comunale» 
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Un angolo, piccolo quanto significativo per la comunità, riprende vita a Rotella, dopo i lavori di ristrutturazione post sisma.

Si tratta del “Casarino” che, riqualificato con nuova pavimentazione (da cemento ad arenaria), nuove condotte di acqua potabile e fognature e impianto elettrico interrato, viene restituito alla comunità proprio oggi, domenica 28 aprile, con una cerimonia che si terrà alla ore 15,30 ed alla quale parteciperanno il Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli ed i rappresentanti della Ciip.

«Il “Casarino” – spiega il sindaco di Rotella Giovanni Borracciniè uno dei luoghi simbolo del borgo. Un tempo lì passavano le mura cittadine, poi demolite per realizzarci delle abitazioni. Leggenda narra che nel torrione si mettevano i carcerati.

L’ipotesi più attendibile sull’origine del nome è il diminutivo di “Cassero”, fortificazione medioevale, quindi “Cassarino”, poi tramandato come “Casarino”.

Adesso è un luogo che si presta a numerose attività aggregative. Non a caso il 4 e 5 maggio ospiterà iniziative legate al teatro ed al marroncino».

Risale al 21 aprile, sempre a Rotella, l’inaugurazione della rinnovata Piazza Paolini a Castel Di Croce, riqualificata dal Comune con i fondo del Piano Nazionale Complementare, in cui Rotella ha avuto un ruolo fondamentale.

«Tutte queste opere, e non sono le sole – sottolinea Borraccini – si inseriscono in un più ampio progetto di rinnovamento e rigenerazione urbana che abbraccia l’intero territorio comunale».

m.n.g.


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