Cittadinanza onoraria a Dacia Maraini nella serata conclusiva del Premio “Città di Grottammare – Franco Loi” 

Il conferimento della cittadinanza onoraria a Dacia Maraini

Bilancio positivo per il 15esimo Premio Letterario Nazionale “Città di Grottammare – Franco Loi” e sono stati momenti di emozione, quando il sindaco Alessandro Rocchi, sul palco con il vice ed assessore alla crescita culturale e accoglienza turistica, Lorenzo Rossi, e con i vertici dell’associazione Pelasgo 968 di Grottammare, organizzatrice del premio, il presidente Gianmario Cherubini e il vice e segretario del premio, Giuseppe Gabrielli, ha assegnato la cittadinanza onoraria alla scrittrice Dacia Maraini.

«Questo concorso ha un seguito anche a livello nazionale e internazionale e porta il nome di Grottammare ovunque – ha detto  il primo cittadino, dopo aver letto le motivazioni della cittadinanza onoraria – per le sue doti letterarie, morali ed umane, per il prestigio degli studi e della ricerca, per la produzione saggistica prosastica e poetica, per lo sguardo critico e impegnato sui temi del nostro tempo, per aver contribuito al progresso della cultura della città di Grottammare, per il generoso ed inestimabile impegno dedicato al Concorso Città di Grottammare Franco Loi».

«Sono commossa, per la dimostrazione di stima, di simpatia e di affetto, che preferisco su tutto. Ho sentito delle poesie dei racconti, in un ambiente così familiare: è bello che le persona vengano qui a dire, a portare qualcosa di serio. La lingua è la nostra patria e noi dobbiamo in qualche modo difenderla, anche dall’inglese, perché non si è internazionali solo utilizzandola all’interno della lingua italiana», è stato il pensiero della scrittrice.

Presentati da Jessica Balestra e Giuseppe Vultaggio, sul palco si sono alternati i vincitori delle varie sezioni, per ricevere il premio e in qualche caso leggere alcuni passi delle loro opere. Complessivamente la 15esima edizione ha visto pervenire 1289 opere dai 962 partecipanti: di volta in volta con loro sul palco si sono alternati i presidenti delle varie giurie, in riferimento alle sezioni di competenza.

I VINCITORI

Sezione A poesia inedita in lingua italiana: Carmelo Consoli di Firenze, opera “Gaza”

Sezione B Poesia inedita in Vernacolo – Candeloro Lupi: Stefano Baldinu della provincia di Bologna con “Comente pibidas de anghelos”

Sezione C Racconto saggio breve inediti: Wilma Avanzato di Torino con “Proprio quel giorno”

Sezione D1 Libro edito di poesia: Alessandro Catà di Porto San Giorgio con “Alla fine del giorno” edito da Moretti & Vitali

Premio speciale giallo Grottammare: Gabriele Raho di Roma con opera Il manicomino di Guillon edito Newton Compton

Premio speciale narrativa ragazzi: Giulia Maselli con Il ritorno, di free editore Youcanprint: Sezione D2 Libro edito di narrativa saggio:

Nicolò Moscatelli di Cantù, nato nel 1985, con opera I Calcagnanti edito La Nave di Teseo già vincitore a Praga e in Germania, nel 2022 l’opera ha vinto il Premio Calvino).

Sezione E Opera prima edita: Luca Tempini di Parma, 47 anni, vive in provincia di Brescia, con opera La disfida mancata edito da Marco Serra Tarantola

Sezione F Libro inedito: Maurizio Benvenuti di Forlì, con opera La lengva

Premio speciale miglior saggio: Anna Maria Farabbi di Perugia con Il canto dell’altalena edito da Piedimosca

Premio speciale Romanzo storico: Francesco Grasso con Archimede ilo matematico che sfidò Roma edito da Mondadori

Premio speciale Rotary Club HPR: Daniela Tagliafico di Roma con Re Giorgio

Premio Miglior Opera fantasy: Maurizio Roccato con Giallocchio e primavera

Premio Daniele Donati miglior opera tematica sociale: Carla Cucchiarelli con Io sono Nannarella. Intrigo a Firenze editore Roma

Premio speciale Civico verde Grottammare: Angelo Bruscino-Alessio Postiglione con L’ambientalismo possibile

Premio speciale editore meritevole: Elena Costa della Costa edizioni

Premio speciale metrica: Alessandro Perugini con Il volo di una rondine

Premio speciale Teatro: Concetta Caramanico di Abbiate Grasso con Nostra signora dei tulipani

Premio Speciale Pelasgo 968: Ermanno Capriotti di Colonnella

Premio speciale giovane critica under 35: Tommaso Scarponi di Perugia