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Banda di Venagrande, l’omaggio a Papa Francesco

ASCOLI - Il Corpo Bandistico diretto dal maestro Massimiliano Laudadio è stato tra i protagonisti di “Italiagirabanda” a Roma quale unico rappresentante delle Marche. Davanti al Pontefice l'esibizione con il “Christus Vincit”. La soddisfazione del presidente Di Marco
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Foto ricordo a Roma per il “Corpo Bandistico Venagrande”

 

Con grande entusiasmo ed emozione sono arrivati in Piazza San Pietro per rappresentare le Marche nell’ambito di “Italiagirabanda”.

Il “Corpo Bandistico Venagrande” di Ascoli diretto dal maestro Massimiliano Laudadio ha partecipato all’evento di Roma insieme ad altri 19 bande da tutta Italia durante lo scorso weekend. Ma il ricordo è ancora palpitante. Al raduno romano ci sono state esibizioni musicali e sfilate per le vie della capitale.

Prima la messa dedicata a tutte le bande nella Basilica di San Pietro, celebrata da Padre Angelo Stoia poi, nel pomeriggio, l’animazione in Piazza del Campidoglio e il gran finale con l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia, suonati da tutte le bande presenti di fronte alle più alte autorità.

Il clou domenica, quando le bande precedute dalla Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, hanno sfilato lungo via della Conciliazione raggiungendo Piazza Pio XII per poi portarsi in Piazza San Pietro, dove hanno intrattenuto i presenti e salutato Papa Francesco con il “Christus Vincit”. Il Pontefice ha ringraziato i musicisti del progetto nazionale che ha visto incontrarsi a Roma le bande di tutta Italia.

«È stata una kermesse di musica senza precedenti – commenta entusiasta il presidente Bruno Di Marco -. A Roma abbiamo portato non solo la regione ma abbiamo dato lustro ad una realtà musicale, presente sul territorio nazionale, ancora forte, unita e capace di stringere legami intensi che solo la musica sa creare tra le persone». 


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