Vette picene imbiancate dalla neve: un fascino che si rinnova anche tra gelide sferzate e disagi (Video)

Il Rifugio Zilioli sul Vettore, alle ore 8 del 30 novembre 2024 (Foto Luigi Emili)

Maltempo, temperature in calo ed i primi fiocchi di neve sulle montagne del Piceno, bufera in qualche caso, senza risparmiare i disagi, ma sempre regalando paesaggi incantati.

Sferzate di neve stamattina presto (30 novembre) sul Monte Vettore, Sella delle Ciaule, Rifugio Zilioli, dove Luigi Emili, di Cascia, ha immortalato l’evento e lo ha condiviso con Cronache Picene.

Titolare di una palestra nella località umbra e nella quale si pratica anche arrampicata, Emili è esperto ed appassionato di montagna – «quella severa», precisa – meta di escursioni come guida Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).

E da appassionato, ammette, «non riesco a perdermi queste primizie delle cime picene, come la prima neve allo Ziolioli o il primo ghiaccio sulla Croce del Vettore». 

Neve sopra i 1.000 metri, quindi anche a Montemonaco dove alcuni residenti del comprensorio hanno però lamentato il fatto che non sia passato lo spazzaneve come pure lo spargisale: il rischio grosso è che stanotte le strade, da viottoli da Presepio, diventino  pericolose lastre di ghiaccio (Video).

m.n.g.