Consiglio comunale, approvata all’unanimità la mozione a sostegno della libertà di stampa

ASCOLI - La soddisfazione di Ascoli Bene Comune, Ascolto & Partecipazione e Partito Democratico: «Questo voto rappresenta un passo importante nella lotta contro ogni forma di censura e intimidazione nei confronti dei giornalisti, e una conferma dell'importanza di garantire a tutti la libertà di esprimere le proprie opinioni senza paura di ritorsioni»
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I gruppi consiliari di opposizione hanno accolto con soddisfazione il voto favorevole della maggioranza rispetto alla mozione in difesa della libertà di stampa che la minoranza ha presentato durante la seduta del Consiglio comunale.

La protesta dei consiglieri di minoranza dello scorso 18 febbraio

 

«Mozione presentata dopo l’interrogazione della maggioranza che minava la libertà di stampa stessa» (leggi qui), aggiungono da Ascoli Bene Comune, Ascolto & Partecipazione e Partito Democratico.

 

, segno di un impegno comune a difendere i principi democratici che tutelano il diritto dei cittadini ad essere informati in modo corretto e trasparente – è la prosecuzione -. Questo voto rappresenta un passo importante nella lotta contro ogni forma di censura e intimidazione nei confronti dei giornalisti, e una conferma dell’importanza di garantire a tutti la libertà di esprimere le proprie opinioni senza paura di ritorsioni».

 

«Accogliamo con favore questo voto, che dimostra la volontà di tutte le forze politiche di sostenere la libertà di stampa. In un periodo storico in cui la disinformazione è in crescita e i giornalisti, spesso sottopagati, sono sempre più oggetto di pressioni. In tal senso è fondamentale che le istituzioni locali, come quella di Ascoli, diano un chiaro segnale di impegno verso la protezione di un diritto fondamentale della nostra società», hanno dichiarato i membri dell’opposizione Ameli, Cappelli, Dominici, Luzi, Marcucci, Nardini e Procaccini

 

«Ci auguriamo che questo voto possa essere solo l’inizio di una serie di iniziative volte a rafforzare ulteriormente la libertà di stampa e il pluralismo dell’informazione, elementi essenziali per il corretto funzionamento della democrazia e il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini», concludono i consiglieri.


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