Ad Ascoli due giorni dedicati all’Earth Day 2024: laboratori, tavola rotonda e preghiera per la Pace

Don Francesco Guglietta, il vescovo Gianpiero Palmieri, Don Giampiero Cinelli, Valentina Crescenzi, Stefania Mistichelli

di Elena Minucci

Una due giorni dedicata alla salvaguardia dell’ambiente e del pianeta in occasione dell’“Earth Day” che ogni anno si svolge in tutto il mondo. Ad Ascoli “La Giornata della Terra” è organizzata anche quest’anno dalla Diocesi sabato 13 e domenica 14 aprile con due giornate dedicate all’ “Articolo 9-Una sola terra”.

L’evento è stato presentato oggi, giovedì 11 aprile, a Casa Regina Apostolorum alla presenza del vescovo Gianpiero Palmieri, Don Giampiero Cinelli, Don Francesco Guglietta, l’ingegnere ambientale Valentina Crescenzi, Stefania Mestichelli e, in videocollegamento, dal presidente di “Earth Italia” Pier Luigi Sassi.

«Un vero e proprio focus sul tema del cambiamento climatico e della pace – ha detto Don Giampiero Cinelli– anche quest’ anno si rinnova l’appuntamento con i laboratori di Unicam. Si svolgerà la preghiera interreligiosa e con l’occasione verrà proiettato su un ledwall la Madonna della Pace».

«Ogni anno mobilitiamo oltre 1 miliardo di persone in 193 paesi del mondo – ha spiegato Pierluigi Sassi presidente di “Earth Day Italia” – in questa giornata non solo facciamo appello alla pace e alla salvaguardia dell’ ambiente ma è fondamentale anche considerare come pace la volontà di costruire e portare avanti un’idea di cooperazione internazionale per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile. Un pezzo di questo dialogo troverà spazio ad Ascoli, grazie al cardinale Zuppi, un uomo di pace e soprattutto un inviato di Papa Francesco in Russia».

«Tra le diverse tematiche che affronteremo anche quelle dedicate alle microplastiche e bioplastiche – ha affermato Valentina Crescenzi – con diverse attività rivolte ai ragazzi delle scuole medie e superiori».

«Da tempo tante persone mi chiedono momenti di preghiera per la pace – ha concluso il vescovo Gianpiero Palmieri – per questo si svolgerà una riflessione dedicata alla costruzione della pace. Le notizie della guerra, la distruzione totale di vite, di case e del mondo naturale é un costo che pagano tutti. La pace invece, deve essere il nostro destino inevitabile, per questo vogliamo far tutto cio che serve per fare la pace. La nostra città non è indifferente. Ascoli sarà il luogo che metterà le persone in rete con il mondo per fare sentire la nostra voce e pregare affinché giunga la pace».

Un evento che giunge a conclusione di un progetto che ha coinvolto cittadini, professionisti e studenti nel corso dell’anno e che rappresenta il punto di partenza per ulteriori iniziative tese a sensibilizzare la cittadinanza sui temi dedicati alla tutela dell’ambiente.

A settembre il primo evento della seconda edizione di “Articolo 9” è stato dedicato alla celebrazione del “Tempo del Creato” con appuntamenti dedicati alla preghiera, alla spiritualità e all’escursionismo meditato in mezzo alla natura che sono culminati nella giornata del 4 ottobre, nella festa di San Francesco d’Assisi. A novembre invece, si è tenuto un incontro rivolto ad un gruppo di persone sensibili al tema. A dicembre si è svolto il convegno dedicato ai giornalisti dal titolo “Di fronte ai cambiamenti climatici, dopo la COP28, il grido della Laudate Deum” e sempre nel mese di dicembre si è tenuto il concorso “Un podcast per il creato” rivolto a tutte le scuole del territorio e ai gruppi giovanili della Diocesi di Ascoli promosso dall’associazione Intermedia e dal circolo di Cultura Cinematografica Don Mauro e realizzato insieme alla Fondazione Carisap. A maggio si terranno le premiazioni.

IL PROGRAMMA

Sabato 13 aprile – Si comincia con i laboratori dell’Università di Camerino in Piazza Sant’Emidio dalle ore 10 ( in caso di pioggia si svolgeranno in Episcopio). Alle ore 16,30 la tavola rotonda sul tema “Una sola terra, le sfide ambientali in un mondo in guerra”. Modera Pier Luigi Sassi presidente di “Earth Day italia” con gli interventi del cardinale Matteo Maria Zuppi presidente della Cei, Pasquale Ferrara direttore generale affari politici e sicurezza della Farnesina, Asmae Dachan giornalista italo siriana e Maurizio Simoncelli, vice presidente dell’Istituto di ricerche internazionali archivio disarmo. Intermezzi musicali di Cristina Paolini.

Domenica 14 aprile – Alle ore 10 si svolgerà la Santa Messa in Piazza Arringo, a seguire alle 11,30 la preghiera interreligiosa per la pace con interventi in diretta di induisti, musulmani, ebrei, seguiti dalla riflessione del Cardinale Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme e una testimonianza del parroco di Gaza, Padre Gabriele Romanelli. A conclusione, i rappresentanti delle varie religioni pianteranno un arbusto nel giardino vescovile, mentre a tutti i presenti verrà dato un QR-code per offrire un albero alla foresta della Diocesi di Ascoli che nascerà attraverso Treedom. I due momenti saranno animati dal Jericho Gospel Choir.