Far west nell’area di servizio:
calci, pugni e pure una picconata in testa

MONTEMARCIANO - Questioni di gelosia sarebbero alla base dell'episodio avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì ai danni di un albanese, rimasto ferito
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La gelosia sarebbe alla base della violenta aggressione avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì nell’area di servizio lungo la Statale di Marina di Montemarciano.

 

Due stranieri, uno albanese e l’altro romeno, di circa 25 anni, hanno picchiato un albanese sui 40 anni. Calci e pugni finché è spuntato un piccone.

 

L’uomo è stato colpito alla testa, riportando una ferita alla tempia.

 

Il tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Senigallia ha scongiurato il peggio.
Il piccone è stato sequestrato e il ferito, dopo le prime cure sul posto, è stato trasferito da un’ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale di Torrette dove è stato trattenuto in osservazione. Non è in pericolo di vita.

 

Da quanto ricostruito la vittima avrebbe avuto una relazione con una 18enne che, attualmente, è la fidanzata del giovane albanese. Non è chiaro, però, se i due fossero arrivati lì già con l’intento di dargli una lezione, portandosi dietro anche il piccone, o se si siano incontrati casualmente. L’aggressione è avvenuta davanti al  bar, aperto h24, di fianco al distributore di carburante. Accertamenti sono ancora in corso.


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