I tifosi incitano il Picchio
Cori contro Bellini e Maresca

di Roberto Costantini

Erano 332 i tifosi ascolani presenti allo stadio “Tardini” di Parma per assistere a quella che doveva essere la partita del riscatto. Nonostante l’Ascoli sia andato sotto nei primissimi minuti senza poi mai riuscire a rispondere all’avversario, i sostenitori del Picchio hanno sostenuto a gran voce i bianconeri fino a che non hanno deciso di abbandonare la curva. Inoltre nel secondo tempo, dopo il raddoppio del Parma, hanno iniziato a intonare cori contro l’allenatore Maresca, l’ad Cardinaletti e anche il presidente Bellini, invitandoli a lasciare la società.

«Questa tifoseria merita molto di più, a gennaio dovranno arrivare diversi rinforzi altrimenti la vedo dura salvarsi» dice Simone. Mentre Danilo afferma: «Sarà una stagione difficilissima, ma il campionato è ancora molto lungo e dobbiamo lottare fino alla fine». «Dobbiamo cambiare mentalità, altrimenti la retrocessione è molto probabile» è l’opinione di Roberto. I tifosi bianconeri sono ripartiti da Parma molto delusi per la pesante sconfitta e l’ultimo posto in classifica. Ma anche per la situazione confusionale in seno alla società. Tutti sperano, ovviamente, che il Picchio reagisca per risalire in classifica.