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Maresca: «Le cose extra calcistiche
erano tante e incontrollabili»
Salta l’incontro Cosmi-Giaretta

ASCOLI PICCHIO - Si chiude ufficialmente l'avventura dell'ex giocatore di Juve e Palermo. Dal Canada l'ordine del patron Bellini di confermare Fiorin e il resto dello staff
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di Bruno Ferretti

Enzo Maresca, l’ormai ex tecnico dell’Ascoli, si è congedato rendendo note le ragioni che lo hanno indotto a rassegnare le dimissioni attraverso il sito ufficiale della società.

Enzo Maresca (Foto Perozzi)

«Credo fermamente che un addetto ai lavori abbia il compito di dedicarsi con anima e corpo a tutto quello che riguarda l’ambito tecnico/tattico, cosa che in realtà mi preoccupava in parte, vista la mia convinzione – dice Maresca – di poterci tirare fuori da questa situazione. Purtroppo le cose extra calcistiche erano diventate tante ed incontrollabili, di conseguenza non ci sono più i presupposti per continuare. Un grazie di cuore va al presidente Bellini e alla signora Marisa, persone squisite che mi hanno dato la possibilità di iniziare questo cammino. Inoltre volevo ringraziare Andrea Cardinaletti e Cristiano Giaretta e tutti quelli che hanno creduto in me, auguro ai ragazzi della squadra di raggiungere gli obiettivi prefissati. Un grazie – conclude Maresca – anche a tutti coloro che lavorano intorno alla squadra, dalle signore della colazione, ai magazzinieri, al team manager, all’addetto stampa, per finire allo staff medico. L’allenatore in seconda Enzo Maresca».

L’Ascoli sul proprio sito lo ha salutato così: «Con rammarico il Club bianconero saluta Enzo, uomo e professionista esemplare e lo ringrazia per l’impegno, le capacità, l’esperienza e la competenza messi a disposizione in questi cinque mesi».

Fulvio Fiorin

E adesso? Adesso va avanti con Fulvio Fiorin, poi si vedrà. Sabato contro la Cremonese in panchina ci sarà lui, come sempre, ma stavolta da solo. L’Ascoli Picchio ha confermato fiducia allo staff tecnico che continuerà a lavorare con Fiorin, ovvero il collaboratore tecnico Salvatore Pollino, il videoanalista Lorenzo Vagnini e il preparatore atletico Andrea Arpili.

Si è parlato con insistenza di Serse Cosmi, ma l’ipotesi sembra svanita anche se nel calcio i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. Qualcuno aveva previsto per questa mattina l’incontro fra il ds Giaretta e Cosmi (ultime due stagioni al Trapani). L’incontro non c’è stato. Si saranno sentiti per telefono? Cosmi ha declinato la proposta? Sono interrogativi che al momento, non trovano risposta. Cosmi è vincolato fino a giugno con la società siciliana, e per passare in un altro club deve prima risolvere il contratto. Contratto che, secondo indiscrezioni, sarebbe piuttosto oneroso.

Serse Cosmi

Quindi per ingaggiare Cosmi c’è un problema economico e anche di garanzie tecniche. L’allenatore perugino potrebbe accettare l’Ascoli, ultimo in classifica e con mezza squadra fuori uso, solo se gli daranno un ingaggio non inferiore a quello che percepisce dal Trapani e, soprattutto, precise garanzie tecniche. Ovvero rinforzi adeguati al mercato di gennaio. Ma queste garanzie le chiederebbe qualsiasi altro allenatore, a meno che non sia un debuttante che ha poco da perdere sul piano professionale, oppure un kamikaze pronto a sfidare il rischio. Dal Canada pare sia arrivato l’ordine di dare fiducia a Fiorin. E gli ordini devono essere rispettati, senza se e senza ma.

 

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