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Piazza del Popolo, che….Fico
Dopo l’Expo trionfo a Bologna

L’EVENTO - Maxi video all’ingresso del parco agroalimentare più grande del mondo. Cronache picene è andato a Bologna a vedere. Una promozione all’ingresso sotto lo sguardo di oltre centomila presenze
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di Claudio Romanucci

L’immagine di piazza del Popolo davanti a centinaia di migliaia di visitatori proprio all’ingresso principale del Centro agroalimentare di Bologna, ora sede permanente di Fico. E’ il biglietto da visita sostenuto della Regione al pubblico proveniente da ogni parte del paese e dall’estero per ammirare Fico (acronimo di Fabbrica Italiana Contadina) il più grande parco agroalimentare del mondo.
I numeri della struttura sono impressionanti: 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta, 8 ettari con 40 fabbriche contadine, un centro congressi, oltre 45 luoghi di ristoro, botteghe, 9.000 metri quadri di mercati, 6 giostre educative, aule didattiche, 4 facoltà, cinema e teatro.
La creatura di Oscar Farinetti, il fondatore di Eat Italy, ha iniziato subito ad ingranare. “Fico è partito fortissimo – ha detto ai giornalisti – è un’auto a 300 all’ora, dobbiamo imparare a guidarla”.

Piazza del Popolo è divenuta un marchio inconfondibile, sintesi della Bell’Italia e ‘bandiera’ regionale da mostrare al mondo. Da mercoledì scorso finisce giornalmente ammirata da decine di migliaia di visitatori che quotidianamente, dal 15 novembre fino a un tempo indeterminato, accedono per l’ingresso principale del maxi complesso emiliano.

Per il salotto del capoluogo del Piceno non si tratta del primo riconoscimento. Attestati internazionali si susseguono, da quotidiani di prestigio e guide per viaggiatori.

La consacrazione agli occhi del grandissimo pubblico avvenne poco più di due anni fa all’Expo di Milano fiere. “Casa Italia”, visitata da milioni di visitatori, aveva dedicato un’apposita area multimediale proprio al biglietto da visita della città, scena in passato di film, campagne pubblicitarie di primo piano ed eventi.


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