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Samb, Capuano tuona:
«Parlare di mercato significa umiliare
la squadra, pensiamo alla Triestina»

CALCIO - Il trainer rossoblù difende i suoi ragazzi con i quali è salito dall'8° al 2° posto e puntualizza: «Ci sono aspettative che non stanno nè in cielo nè in terra». Sei gol nel test con l'Atletico Piceno
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Eziolino Capuano: quando è arrivato la Samb era all’8° posto: ora i rossoblù sono secondi in classifica

di Benedetto Marinangeli

«In questo momento parlare di trattative di mercato vuole dire umiliare questo gruppo di calciatori”. Eziolino Capuano stoppa così tutte le voci che circolano nell’ ambiente rossoblù. “Con l’ avvocato Gianni, il diesse Panfili e la proprietà – aggiunge – ci confrontiamo spesso. Ma dopo questi risultati è ingeneroso nei confronti dei ragazzi toccare questo argomento. Ho sentito i nomi che circolano e non mi interessano. Siamo vigili ed allo stesso tempo convinti che se ci sarà da fare qualcosa, il presidente Fedeli non si tirerà indietro».

L’ attenzione di Capuano è rivolta alla gara con la Triestina. «Un’ altra squadra fortissima – dice – che affronteremo ancora una volta dovendo fare a meno di elementi importanti. Però la Samb disputerà, come al solito, la sua partita con l’obiettivo di vincerla, sperando anche in un po’ più di fortuna rispetto all’ ultimo match casalingo con il Pordenone».

I numeri che finora Capuano ha totalizzato alla guida della Samb sono molto rilevanti. Tre vittorie (tutte in trasferta) e due pareggi. Solo due reti subite di cui una su rigore e l’altra quella contro il Pordenone in chiara posizione di fuorigioco, con la formazione rossoblù che è passata dall’8° al 2° posto in classifica. «Vogliamo proseguire su questa strada. Ora – è sempre Capuano che parla – non bisogna abbassare la guardia nella fase applicativa, ma, anzi metterci maggiore impegno. E’ tornato anche il giusto entusiasmo ad una squadra che sembrava in difficoltà. Non era facile collezionare tre successi consecutivi in trasferta, soprattutto riuscendo a dare una lettura ed un’interpretazione diversa ai secondi quarantacinque minuti. Ed il merito va ai ragazzi. Se si viene a vedere i nostri allenamenti ci si rende subito conto il perché arrivino questi risultati. Questa è una grande squadra, un gruppo solido che possiede un importante equilibrio tattico. Sono ancora rammaricato per il rigore che non è stato assegnato su Di Massimo allo scadere contro il Pordenone, al termine di una grande prova da parte della mia squadra. Poi ieri sera vedo in televisione Inter-Pordenone ed allora ai miei ragazzi devo dire solo “chapeau” per la prestazione offerta. Resto, però, dell’idea che su questa Samb ci siano aspettative che non stanno né in cielo né in terra. Siamo una buona squadra che con l’impegno e il lavoro – conclude Capuano – ha messo sotto in classifica club che hanno speso tantissimo rispetto a noi».

SQUADRA – Sei reti della Samb nel test con l’Atletico Piceno (Promozione girone B) allenato dall’ ex rossoblù Gennaro Grillo. Capuano ha fatto girare tutti gli uomini a sua disposizione. Assenti Aridità e Patti. A segno sono andati Esposito, Valente, Conson, Troianiello, Di Massimo e Rapisarda.


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