Il Senato ha approvato, senza modifiche, il testo definitivo della legge di bilancio 2018 (previsionale) e pluriennale 2018-2020. Un tomo di 690 pagine con 19 articoli e allegati finali. Sono tante le misure che riguardano da vicino anche le regioni colpite da terremoto già in parte approvate in prima lettura da palazzo Madama.
Tra le novità c’è l’introduzione del comma 412-vicies che ha previsto che le regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, colpite dagli eventi sismici del 2016 e 2017, possono procedere (con oneri a carico dei rispettivi bilanci regionali), negli anni 2018 e 2019, ad assunzioni di personale a tempo determinato, anche mediante proroghe di contratti in essere, in deroga alla normativa vigente. In particolare, si prevede che possano avvalersi di personale a tempo determinato nel limite del 70% della spesa sostenuta, per tale finalità, nel 2009 (a fronte del limite del 50% previsto dalla normativa vigente, di cui all’articolo 9, comma 28, del decreto-legge n.78/2010). Il testo approvato in prima lettura dal Senato già recava, inoltre: il differimento del termine del pagamento dei mutui dei Comuni, senza sanzioni e interessi, con decorrenza dall’anno successivo alla scadenza del periodo di preammortamento; la proroga dal 16 febbraio 2018 al 31 maggio del 2018 del termine per l’avvio del versamento delle somme sospese. E ancora: i soggetti diversi da imprenditori, lavoratori autonomi e agricoltori potranno versare le somme oggetto di sospensione, senza applicazione di sanzioni e interessi, mediante rateizzazione fino ad un massimo di 24 rate mensili (in luogo delle precedenti 9). Agli imprenditori, i lavoratori autonomi e gli agricoltori era già stata data la possibilità di contrarre finanziamenti agevolati, garantiti dallo Stato, per il pagamento dei tributi sospesi fino al 30 novembre 2017 e di quelli dovuti per il 2018. I soggetti che hanno chiesto il finanziamento per il pagamento dei tributi devono restituire la quota capitale dal 1° gennaio 2020 (dal 1° gennaio 2021 per i tributi dovuti nel 2018) in cinque anni, secondo il piano di ammortamento definito nel contratto di finanziamento. Proroga all’anno di imposta 2018 del beneficio relativo all’esenzione, ai fini IRPEF e IRES dei redditi da fabbricati inagibili a causa degli eventi sismici.
r.p.
(servizio in aggiornamento)
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