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C’era una volta un’edicola
e una rivendita di frutta e verdura

SAN BENEDETTO - Due chioschi abbandonati: due casi di degrado lungo viale dello Sport, tra la chiesa della Sacra Famiglia e il centro commerciale "La Fontana"
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Il chiosco ex edicola abbandonato in viale dello Sport tra la chiesa della Sacra Famiglia e il centro commerciale “La Fontana”

di Epifanio Pierantozzi
Questo articolo è destinato all’attenzione di Stefano Muzi, l’eletto consigliere di maggioranza aedo della bellezza sambenedettese, fustigatore di comitati, difensore dell’integrità dei luoghi (e zone limitrofe) del Consiglio comunale, agiografo del sindaco Piunti e degli assessori tutti.

Il chiosco ex negozio di frutta e verdura che si trova a pochi metri dall’ex edicola

Parliamo, infatti, di 2 (due) baracche – un’edicola e un negozio di frutta e verdura (ambedue “ex”) – che ormai da tempo prendono polvere lungo viale dello Sport, tra la chiesa Sacra Famiglia e il centro commerciale La Fontana. Il primo manufatto è, ahimé, una edicola chiusa da tempo. Ora, sul ciglio della strada, lato collinare, restano solo le serrande abbassate, ma di quotidiani e periodici non c’è traccia. I residenti della zona segnalano come, da qualche tempo, all’interno dell’ex edicola trovino alloggio, per il riposo notturno, una o più persone.

L’altro manufatto, che segnaliamo all’attenzione dell’eletto consigliere Muzi, è a un centinaio di metri verso sud, sempre lato collinare di viale dello Sport. Qui siamo davanti a un vero e proprio negozio di circa 40 mq, anche questo chiuso da anni.
Sembrerebbero due casi di attività commerciali finite male, se non fosse che le due strutture insistono su suolo pubblico, ovvero di tutti noi e sotto il diretto controllo dell’Amministrazione comunale. 
Per questo chiediamo, all’assessore competente, se i titolari delle due strutture paghino tale occupazione e, se no, perché non si interviene e si restituisce ai cittadini quel suolo pubblico – di parcheggi c’è sempre bisogno – ora occupato “aggratis”?
Ci piacerebbe – sempre se non risulta il pagamento di occupazione di suolo pubblico – vedere il Muzi, vestito da consigliere comunale di maggioranza, andare sui luoghi e, “armato” di ruspa, liberare i due piazzali dalle ingombranti e – a questo punto – abusive strutture. Avrebbe il nostro plauso. 
Se invece, come ci auguriamo per le casse comunali, i titolari delle due baracche, senza attività alcuna, stanno pagando il dovuto, forse sarà bene far loro notare il degrado che le circondano, senza dimenticare gli “ospiti” che vi svernano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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