«Il metodo dell’algoritmo voluto dalla Regione si sarebbe potuto evitare con un po’ più di iniziativa di tutti i sindaci dall’Area Vasta 5, in particolare Piunti e Castelli ma anche di quelli della vallata. Il sito di Pagliare, equidistante da Ascoli e San Benedetto e ben servito dalle vie di comunicazione, può rappresentare per tutti la soluzione migliore, non è necessario l’algoritmo. E’ opportuno prendere una decisione una volta per tutte e rapidamente. Manca solo l’Area Vasta 5 a chiudere il progetto regionale. L’idea dell’Ospedale Unico del Piceno è nata a Pagliare ed a Pagliare deve arrivare».
A parlare è Giuseppe Del Moro, referente principale del comitato che dal 2014 esprime posizione favorevole all’arrivo della struttura ospedaliera nella popolosa frazione del comune di Spinetoli. «Di questa nuova struttura al servizio della area sud delle Marche se ne parla dal 2002. All’epoca facevo parte dello staff dell’ex sindaco di Spinetoli Mandozzi, che è stato tra i primi, se non il primo, a credere nel progetto dell’Ospedale unico del Piceno e all’epoca coinvolse gli altri sindaci della vallata. -spiega Del Moro- Racconto questo antefatto perché, proprio Mandozzi ed io, ci occupammo dell’organizzazione dello storico consiglio congiunto avvenuto il 16 Settembre 2002 alla presenza di assessori regionali, rappresentanti della sanità e delle amministrazioni comunali della vallata da cui scaturì una deliberazione/ordine del giorno che conteneva al suo interno, nel “dispositivo”, la previsione di “un nuovo presidio ospedaliero da collocarsi nella Vallata del Tronto in posizione equidistante fra le città di Ascoli e San Benedetto risultante dalla fusione degli attuali presidi”».
«Seguirono poi, negli anni, altre delibere da parte della Regione sull’argomento, ma dopo oltre 15 anni tutto è rimasto come prima». Il comitato pro ospedale unico a Pagliare è nato «non per campanilismo bensì solo perché tale designazione soddisfa i tanti requisiti presenti nello studio di prefattibilità approvato in Regione nel novembre dello stesso 20114. Siamo convinti che questa scelta di struttura ospedaliera unica, possa migliorare e qualificare meglio la sanità del Piceno. Il comitato aveva raccolto adesioni (verbali ed a mezzo e-mail) trasversali tra associazioni, semplici cittadini ed amministratori locali, sindaco di Spinetoli Luciani compreso. Poi però, di fatto l’iniziativa si è spenta strada facendo ed il tutto è rimasto fermo a quell’anno, appunto il 2014». «Ora vista la “ minaccia” dell’algoritmo, ho pensato di riattivare se necessario, il comitato ma, prima ho inviato aa Luciani una lettera con la quale l’ho sollecitato a prendere una posizione ufficiale sulla vicenda. -conclude Del Moro- Se l’amministrazione comunale di Spinetoli avesse preso l’iniziativa già nel 2014, forse non saremmo arrivati all’algoritmo. Quindi, prendo atto che finalmente i Luciani e Cardilli (sindaco di Colli del Tronto) all’unisono, si sono pronunciati a favore della individuazione del sito per realizzare l’ospedale unico del Piceno a Pagliare del Tronto. Speriamo che adesso a questa decisione segua una atto formale (come vuole la prassi) altrimenti le loro sarebbero solo dichiarazioni personali seppur autorevoli. E’ auspicabile che il consiglio comunale di Spinetoli all’unanimità, oppure magari tutti i consigli comunali della vallata come nel 2002, si esprimano con l’approvazione di un ordine del giorno sul tema, ma siamo molto in ritardo, l’algoritmo incombe».
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