Stanco: «La Samb può ripetere
il miracolo della Cremonese»

Il nuovo rossoblù Stanco e il diesse Panfili: l’attaccante avrà la maglia numero 11

di Benedetto Marinangeli

«Vengo alla Samb per dare il mio contributo. Una decisione che ho cercato fortemente, una piazza molto importante». Queste le prime parole di Francesco Stanco il nuovo attaccante rossoblù presentato questo pomeriggio nella sala stampa del Riviera delle Palme.

«Tutti – aggiunge – mi hanno parlato bene della Samb,  anche alcuni miei ex compagni alla Cremonese come Michele Canini. Lo scorso anno ho giocato 35 partite ma nelle ultime sono stato costretto a fare delle infiltrazioni al piede che alla fine mi sono costate caro. Sono stato fermo per un po’ di tempo ma poi mi sono rifatto male nel ritiro precampionato. Ecco spiegato il motivo del perché non ho mai giocato in B con la Cremonese. Ora però sto bene e voglio dare il massimo per la causa rossoblù».

Stanco si descrive così. «A me piace lavorare per la squadra ma sono abile anche in fase realizzativa. In serie B ho disputato parecchie partite con punte che hanno le mie stesse caratteristiche. Vengo a San Benedetto con l’atteggiamento giusto e la voglia di sudare e sacrificarmi. E poi arrivo in una squadra che è seconda in classifica. Mi manca un po’ il ritmo partita ma mi sono sempre allenato bene sia con la Cremonese che da solo. Crescendo fisicamente posso mettermi ancora di più al servizio della Samb. Ho avuto già al primo giorno un’ impressione positiva del gruppo che mi ha accolto molto bene facendomi sentire già uno di loro».

Il patron Fedeli da un mese e mezzo aveva dato l’ok al ds Panfili per chiudere la trattativa

Lo scorso anno Stanco e la Cremonese furono protagonisti di una incredibile rimonta ai danni dell’ Alessandria beffata all’ultima giornata. «La situazione – analizza – è quasi simile ma nella passata stagione ad un certo punto del campionato avevamo anche tredici punti di svantaggio. E’ stata un’ impresa storica. In queste situazioni non di devono fare calcoli ma andare avanti di partita in partita. E quindi non dobbiamo pensare al Padova  ma solo a noi stessi con entusiasmo. E poi si può andare anche in serie B passando per i play off. Si deve essere sempre positivi perché le rimonte nel calcio sono sempre possibili. Ciò che conta – conclude Stanco – è iniziare subito bene già da sabato a Padova».

Ma come si è giunti a Francesco Stanco? «Abbiamo lavorato sotto traccia per un mese e mezzo – spiega il diesse Francesco Panfili – con il diesse della Cremonese Giammarioli e l’agente del ragazzo. Stanco è sempre stata la nostra prima scelta e siamo contenti di averlo portato alla Samb. Anche con noi confermerà di essere un vincente. Da questo mercato usciamo rinforzati. Abbiamo inserito due centrocampisti uno di grande qualità (Bellomo, ndr) e l’altro di intensità (Marchi) ed in più è arrivato Stanco. Ringrazio il presidente Franco Fedeli, Andrea Fedeli, l’avvocato Andrea Gianni che mi sono stati sempre vicino, dimostrandomi la loro fiducia».