Per l’Handball Club Monteprandone, nel campionato di A2, un’altra sconfitta casalinga, seppure onorevole, con il Parma (24-34). E’ la seconda consecutiva. Anche stavolta, dopo un discreto primo tempo, i piceni calano nella ripresa e non riescono a riscattare la brutta sconfitta nel derby contro Chiaravalle. Grazie a questa vittoria il Parma sale al terzo posto in classifica.
Primo tempo equilibrato, con l’Hc orfana di Marucci, escluso per motivi disciplinari. Ottime le prove di capitan De Cugni, Khouaja ei Grilli. Straordinario il portiere Di Girolamo, classe 2001. Ma non basta. I verdi di coach Vultaggio pagano l’eccessivo nervosismo che nel finale del primo tempo consente al Parma di passare da un possibile -2 a +4 (14-18). Gli emiliani, che si confermano esperti, scavano il solco grazie con un efficace palleggio e per Monteprandone non c’è più nulla da fare.
«Mi auguro che questo rappresenti un nuovo inizio – commenta coach Andrea Vultaggio alla fine – ho visto cose interessanti, nei momenti di crisi il gruppo ha provato a scuotersi. E nel primo tempo l’approccio era stato ottimo. Dobbiamo invece esaminare il vistoso calo che patiamo sempre più spesso dopo l’intervallo, unito al troppo nervosismo di alcuni elementi chiave».
MONTEPRANDONE: Giambartolomei, Coccia 5, Carlini, Grilli 7, Di Girolamo, P. Funari, D’Angelo 1, Cani 1, Khouaja 5, Parente, F. Funari 1, Sabbatini 1, De Cugni 3. Allenatore: Vultaggio.
PARMA: Calliu 6, Usai 10, Strada 3, D’Angelo 6, Cortesi 4, Musca 2, Fereoli 1, Avanzini 2. Allenatore: Galluccio.
Arbitri: Marcelli e Ramoul.
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