Il comitato “Aria Pulita”
torna alla carica:
«Castelli e Fioravanti
rispettino gli impegni»

ASCOLI - La zona tra Villa Sant'Antonio e Castel di Lama sempre sotto esame a causa del presunto inquinamento. I residenti: «Nel consiglio del 19 dicembre il sindaco e il presidente dell'assemblea assunsero l’impegno di convocare entro una settimana una commissione con Arpam e Asur. Sono trascorsi 47 giorni, ma di tale impegno non abbiamo avuto notizia»
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Il comitato “Aria pulita” di Villa Sant’Antonio non molla la presa e sollecita il presidente del consiglio comunale di Ascoli, Marco Fioravanti, e il sindaco Guido Castelli a rispettare gli impegni presi nel corso della seduta del 19 dicembre. «Qualora qualcuno lo abbia dimenticato -affermano i componenti del comitato- rammentiamo che a quel Consiglio comunale un nutrito gruppo di residenti fece sentire la sua voce poiché esasperato da un grave problema ambientale e di salute riguardante la persistenza di forti odori nauseabondi che provocano disagi e problemi fisici. In quella sede, il sindaco Castelli e personalmente anche il presidente dell’assemblea Fioravanti assunsero l’impegno di convocare addirittura entro una settimana una commissione nella quale fossero chiamati Arpam e Asur e alcuni rappresentanti dei cittadini. Ad oggi sono trascorsi 47 giorni, ma di tale impegno non abbiamo avuto notizia. Abbiamo inviato una pec al sindaco che, come già in altre occasioni, non ha neppure risposto».

Tra Castel di Lama e Villa Sant’Antonio non mancano zone di degrado ambientale (foto Vagnoni)

«Chiediamo di sapere -continuano- se Castelli e Fioravanti (candidato alla Camera dei Deputati per Fratelli d’Italia) intendano realmente mantenere gli impegni presi. In questa campagna elettorale, ove molto si promette, ci auguriamo che le promesse già fatte non siano mere parole, ma che chi ci rappresenta, e intende farlo anche a livello nazionale, ascolti realmente la voce delle persone, soprattutto su un problema che riguarda l’ambiente e la salute. Chiediamo a Fioravanti se intenda dare davvero ascolto alle nostre istanze e mantenere gli impegni presi nei confronti dei cittadini. Vogliamo sapere se e quando è stata convocata la commissione, che tipo di controlli hanno ottenuto dagli enti e quali provvedimenti ha preso il Comune di Ascoli. Da cittadini ottimisti, vogliamo ancora credere alle istituzioni e nonostante l’evidente ritardo chiediamo al presidente Fioravanti, che ci ha garantito un suo impegno, che le sue non siano solo parole al vento».

 


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