La curva sud del “Del Duca” è pronta per una nuova sfida (Foto Sandro Perozzi)
di Bruno Ferretti
Emozionante testa-coda sabato Del Duca dove l’Ascoli, penultimo in classifica, ospita l’Empoli secondo – insieme al Palermo – a 3 punti dal capolista Frosinone. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti per raggiungere i rispettivi obiettivi. L’Ascoli vorrebbe dare seguito alla vittoria di Novara: battere l’Empoli sarebbe un grande risultato. Una spinta in classifica verso l’alto molto importante viste le distanze minime fra le squadre che lottano per salvarsi. Vero è che l’Empoli di Andreazzoli insegue la promozione diretta in serie A evitando la lotteria dei playoff ed è un avversario assai temibile. E’ la squadra che ha segnato più di tutte (52 reti) grazie soprattutto alla vena dei suoi due attaccanti Caputo (capocannoniere con 19 centri) e Donnarumma (secondo con 13). Una coppia che ricorda quella del passato composta da Tavano e Maccarone, altri due che avevano molta confidenza con il gol. I difensori dell’Ascoli dovranno stare particolarmente attenti a Caputo e Donnarumma, ma non solo a loro, perché l’Empoli va con facilità alla conclusione anche con i centrocampisti che sanno inserirsi.
Quella allenata da Andreazzoli, ex collaboratore di Spalletti alla Roma, è certamente fra le squadre più in forma della cadetteria: lo dimostrano le ultime due vittorie contro Bari (fuori) e Palermo (in casa), entrambe con il punteggio di 4-0. Ma l’Empoli dovrà fare a meno del portiere titolare Provedel (tibia fratturata in allenamento): in porta ci sarà Gabriel, giunto in prestito dal Milan. Out anche il centrocampista Brighi, forse anche di Krunic che è fra i migliori. In difesa debutta Maietta, appena prelevato dal Bologna.
Serse Cosmi con i nipotini mascherati al Carnevale di Ascoli: è la foto che il mister ha postato su Instagram
L’Ascoli deve assolutamente “riconquistare” il Del Duca dove fin qui ha vinto solo due partite contro Pro Vercelli e Spezia. Le altre vittorie in trasferta, a Cesena, Brescia e Novara. Per salvarsi è necessario recuperare il terreno perduto e vincere qualche partita di più.
Cosmi ha convocato 23 giocatori lasciando fuori gli indisponibili Mengoni (fastidi muscolari), Rosseti e Cherubin (entrambi con problemi alle caviglie), oltre al solito Favilli che a Viareggio sta svolgendo la rieducazione al ginocchio destro operato a novembre.
E’ probabile la conferma della formazione vittoriosa a Novara con il modulo 3-5-2: Lanni in porta, De Santis, Padella e Gigliotti in difesa, Mogos e Martinho esterni di centrocampo, Buzzegoli in mezzo fra Addae e Bianchi, in attacco Varela alle spalle della prima punta Monachello che ha realizzato 2 gol in 3 partite. In questo caso Ganz resterà in panchina con la possibilità, magari, di entrare in corsa.
MENO ABBONAMENTI – I mini abbonamenti, ovvero le tessere vendute per le restanti 10 partite casalinghe, a cominciare da Ascoli-Empoli, sono 2.678. Rispetto agli abbonamenti del girone d’andata (più la prima ritorno col Cittadella), che erano 3.551, sono quindi 873 in meno.
TRE BIANCONERI IN AZZURRO – Nell’amichevole che si giocherà martedì 13 febbraio alle ore 12 a Frosinone tra l’Under 20 e la Rappresentativa B Italia, in campo tre bianconeri. A D’Urso e De Santis, già convocati nella B Italia, si aggiunge Clemenza chiamato nell’Under 20.
ASCOLI (3-5-2): Lanni; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Bianchi, Buzzegoli, Addae, Martinho; Varela, Monachello. A disposizione: Agazzi, Venditti, Florio, Pinto, Mignanelli, Carpani, Castellano, Kanoutè, D’Urso, Baldini, Clemenza, Ganz. Allenatore: Cosmi.
EMPOLI (4-3-1-2): Gabriel; Di Lorenzo, Maietta, Veseli, Pasqual; Lollo, Castagnetti, Bennacer; Zajc; Donnarumma, Caputo. A disposizione: Giacomel, Imperiale, Luperto, Polvani, Untersee. Krunic, Traorè, Ninkovic, Rodriguez. Allenatore: Andreazzoli.
Arbitro: Pezzuto di Lecce.
Stadio: Del Duca di Ascoli, ore 15.
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