Dieci nuove conchiglie scoperte
al Museo Malacologico

La rivista internazionale “Malacologia Mostra Mondiale”, con il numero 98, in distribuzione agli abbonati in questi giorni, compie 30 anni. Un traguardo invidiabile che fa onore al Museo Malacologico Piceno di Cupra Marittima (Ascoli) che ne è l’ispiratore principe.

Il Museo Malacologico Piceno di Cupra

Nel nuovo numero, appena pubblicato, compaiono le descrizioni di 13 nuove specie di cui ben 10 a firma di Tiziano Cossignani, direttore del Museo di Cupra, e sono relative a coni, volute, olive, nasse, turridi e pleurotomarie. Con queste descrizioni Cossignani si conferma uno dei maggiori scopritori di conchiglie al mondo e la rivista edita dal Museo Malacologico la più importante in Europa per la descrizione di nuove specie.

Quelle descritte in quest’ultimo numero provengono da Capo Verde, Cina, Filippine, Madagascar, Mozambico e Taiwan: alcune specie appartengono a famiglie molto conosciute e collezionate come il Bayerotrochus quiquandoni trovato nel Mar della Cina Orientale a grande profondità e la Volutaalexisallaryi pescata nell’Isola di Rasalan, nelle Filippine, nelle acque di Sulu Sea. Prosegue intanto al Museo l’allestimento della grande mostra estiva dedicata a “Acquasantiere e Conchiglie dal ‘600 ad oggi”, un vero e proprio evento per le Marche. A una di queste acquasantiere è dedicata la copertina della rivista appena pubblicata. Sarà inaugurata il 9 giugno 2018.

La copertina del numero 98 della rivista