Pioggia e raffiche di vento
sferzano la costa
Tir di traverso causa neve: Salaria out

I Vigili del fuoco di San Benedetto attrezzati per interventi di prosciugamento (Foto Alberto Cicchini)

Notte di grande lavoro per i Vigili del fuoco che, a causa della pioggia (caduta incessantemente per tutta la giornata) e delle raffiche di vento sono stati costretti a intervenire più volte fino all’alba. Pioggia e vento hanno sferzato soprattutto la zona del Fermano, ma anche sul versante del litorale sambenedettese non sono mancati piccoli smottamento di terreno, alberi caduti, rami spezzati e qualche immancabile piccolo allagamento. Le squadre dei pompieri di San Benedetto hanno fatto un’autentica no stop intervenendo in diverse zone della città, ma anche a Grottammare e Monteprandone soprattutto per rimuovere alberi e rami caduti sulla sede stradale.

La pioggia ha prodotto anche alcuni movimento franosi, ma anche in questo caso la situazione è tornata presto alla normalità. E non sono mancati piccoli allagamenti in qualche scantinato o sottopasso che hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno provveduto al prosciugamento. Curioso quanto accaduto a Grottammare, proprio davanti al cimitero, dove un albero è crollato centrando un’auto che sembra fosse parcheggiata (o meglio abbandonata) proprio lì. Il suo proprietario risulta addirittura una persona deceduta.

La Statale Salaria è stata invece chiusa per circa tre ore a causa di un paio di mezzi pesanti che si sono mezzi di traverso, bloccandosi, a causa della neve. E’ accaduto nel tratto compreso tra Acquasanta Terme e Trisungo di Arquata, e c’è stato quindi un bel da fare per i mezzi di soccorso, in particolare per la Polizia Stradale di Ascoli che è intervenuta sul posto coordinando le operazioni di messa in sicurezza dei mezzi e poi la riapertura della Salaria che, seppure a fatica, è avvenuta intorno alle 3,30.