Sono una cinquantina gli interventi compiuti nel corso della giornata da parte dei Vigili del fuoco del comando di Ascoli su tutto il territorio provinciale, e anche nel Fermano, per l’emergenza causata dal ghiaccio. Numerose le chiamate per la rottura di tubazioni dell’acqua, comprese quelle degli impianti anti incendio. Tra queste ultime, a farne le spese anche l’Istituto musicale Spontini ad Ascoli. In questo caso la soluzione (ovviamente momentanea in attesa della riparazione del guasto) è stata la chiusura dei contatori dell’acqua. Numerosi sono stati gli interventi in città, soprattutto nella zona di Porta Maggiore, per la presenza di pericolose stalattiti che da un momento all’altro minacciavano di staccarsi.
I Vigili del fuoco hanno provveduto alla loro rimozione. Alcune lunghe addirittura circa due metri, come quelle che si erano formate sul cavalcavia della superstrada all’altezza del bivio di Lisciano, lungo la strada che conduce a Colle San Marco. Le stalattiti in queste ore sono comparse un pò ovunque, specialmente sui cornicioni: sono state rimosse anche quelle. Il ghiaccio ha poi causato lo staccamento e la caduta di porzioni di intonaco dalle facciate di numerose abitazioni. Nella zona di Arquata, prima la neve e poi il ghiaccio hanno invece provocato la caduta di alcuni rami da alberi di grosso fusto. L’intervento dei Vigili del fuoco è stato richiesto a Spelonga e a Pescara del Tronto.
Intorno alle 20,30 è scattata anche l’operazione di rimozione delle stalattiti presenti nella galleria dell’Ascoli Mare nel tratto Marino-Porta Cartara. Qualche disagio per gli automobilisti, rimasto bloccato, ma si è trattato di un’azione necessaria per evitare che pesanti pezzi di ghiaccio finissero sopra le auto in corsa. Alle 21,10 il tratto è stato regolarmente riaperto al traffico.
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