Dal Cipe in arrivo 5,5 milioni
per Acquasanta, Monsampolo
e il ponte ciclabile sul Tronto

ASCOLI - Per il Piceno sono stati finanziati tre nvestimenti strategici ricadenti nel Piano cultura, turismo oltre all'infrastruttura prevista nel progetto della ciclovia adriatica
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Dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) arrivano 20 milioni alle Marche per nove investimenti strategici del Piano cultura e turismo e quattro infrastrutturali del trasporto. Nel Piceno saranno finanziate 3 opere: il recupero della piscina e grotta sudatoria di Acquasanta (3milioni), come già annunciato ieri dal sindaco Stangoni, il polo museale all’ex Convento di san Francesco a Monsampolo (1 milione) e il ponte ciclabile sul fiume Tronto per collegare la Sentina con l’Abruzzo con 1,5 milioni.

Il tracciato della ciclovia adriatica

«Risorse importanti -commenta la Regione che favoriranno la crescita dell’offerta culturale e turistica regionale, coinvolgendo beni di grande interesse su tutto il territorio. Gli investimenti sosterranno il recupero e la valorizzazione di tesori locali, accrescendo la competitività e l’attrattività territoriale, oltre a migliorare la mobilità». Gli altri interventi “marchigiani” riguardano La ripartizione vede l’assegnazione di 3 milioni per il recupero e la riqualificazione della Cittadella di Ancona; un milione, per il Polo culturale di Villa Baruchello di Porto Sant’Elpidio. Trecento mila euro vanno alla riqualificazione, come residenza artistica, del complesso di Villa Nappi di Polverigi e altri trecento al restauro del Teatro Rossini di Pesaro. Un milione è destinato al consolidamento del teatro romano e adeguamento dell’area del criptoportico del Parco archeologico di Urbisaglia. L’allestimento del polo museale e centro visita per la valorizzazione del patrimonio culturale piceno del Parco del Conero, a Numana e Sirolo, vedrà un sostegno di 800 mila euro. Un milione è infine destinato alla riqualificazione della casa museo di Raffaello (Urbino), in vista delle celebrazioni del 2020.
Per quanto riguarda le infrastrutture stradali, 3 milioni sono destinati a migliorare la viabilità di collegamento tra le zone industriali di Castelfidardo, Osimo, Recanati, Loreto e la S.S. 16 (evitando i centri abitati degli stessi comuni); 1,5 milioni per la viabilità di collegamento della Vallata del Potenza a Macerata e al nuovo ospedale (si prevede la connessione della viabilità esistente a quella principale di connessione al capoluogo e alla nuova struttura sanitaria). L’ultimo intervento è di 2 milioni per la pista ciclabile Pesaro-Unione Pian del Bruscolo (connessione alla ciclovia adriatica).

Acquasanta, dal Ministero 3 milioni per riaprire la grotta sudatoria


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