«Voglio rimettere la denuncia, mi fanno tenerezza, sono giovani». E’ il finale, degno di una pagina del libro Cuore, dell’udienza svoltasi in tribunale davanti al giudice Barbara Pomponi avente come protagonista una signora ascolana, ex bidella in una scuola superiore cittadina, vittima nel 2014 di uno scippo in chiesa. La donna si trovava all’interno della “Scopa”, in piazza Roma, quando tre giovani, alcuni dei quali difesi all’avvocato Alessandro Angelozzi, le sottrassero la borsa con all’interno circa 50 euro. la donna provò ad inseguirli ma senza successo.
Il palazzo di giustizia (foto Vagnoni)
Insieme seguito gli scippatori furono individuati e mandati a processo. Due di loro sono attualmente detenuti. Nel corso dell’udienza in tribunale c’è stata la testimonianza della vittima che alla fine ha firmato avanti al giudice la remissione della querela perdonando di fatto gli autori del “prelievo” non autorizzato della sua borsetta. I reati sono comunque procedibili d’ufficio, come ha ricordato lo stesso giudice, e l’udienza è stata aggiornata al prossimo 6 luglio per ascoltare i testi della difesa
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati