Negozi, in arrivo un bonus da 50.000 euro
Tutti i dettagli delle agevolazioni

ASCOLI - Dal 29 marzo sarà possibile presentare le domande per accedere al contributo a fondo perduto. Il progetto dovrà avere un importo minimo di 40.000 euro
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Fino a 50.000 euro a fondo perduto per rivitalizzare le micro, piccole e medie impresse operanti nei centri storici ed urbani. L’incentivo coprirà il 50% dell’investimento. Da fine mese (29 marzo con scadenza al 31 maggio) si aprono le domande per accedere ai benefici del bando regionale che sarà pubblicato a partire da giovedì. A disposizione ci sono complessivamente 904.498 euro mentre la “taglia” dei progetti dovrà essere di almeno 40mila euro. L’intervento, messo a punto alla Regione con i fondi Fesr, punta a rivitalizzare la competitività economica dei centri storici ed urbani attraverso azioni specifiche sui settori del commercio e dell’artigianato artistico e di qualità ritenuti di fondamentale importanza per lo sviluppo locale e per la promozione del territorio.
Gli obiettivi sono molteplici: dalla valorizzazione e riqualificazione delle attività favorendone la crescita ed evitando anche lo spopolamento dei centri storici. I progetti presentati dalle imprese in forma aggregata potranno essere integrati dal soggetto pubblico (Comune o Unione di Comuni), per ottenere risultati di più ampia portata e stimolare un processo virtuoso che generi reddito nel sistema economico regionale. Dall’incentivo sono escluse le imprese che esercitano attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni, 
distributori posti in luoghi privati); farmacie; rivendite di carburanti e prodotti “oil” (ad eccezione 
delle attività di commercio annesse); commercio all’ingrosso;  box o chioschi; attività di commercio che esercitano forme speciali di vendita 
escluse le forme di commercio elettronico “e-commerce”- Out anche le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei circoli privati e mense. Nello specifico l’intervento prevede contributi in conto capitale per sostenere progetti di sistema per la valorizzazione e riqualicazione delle medie, micro, piccole imprese del commercio e dell’artigianato artistico e di qualità attraverso la realizzazione di iniziative di promozione e marketing. Sono ammissibili le spese per iniziative promozionali; marketing; studi; ricerche; servizi comuni; servizi informativi con sistemi di rete di imprese; progettazione, la direzione dei lavori ed il 
coordinamento, nel limite massimo del 10% del costo complessivo del progetto ammesso a finanziamento;
 opere edili, di installazione impianti ed attrezzature strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento e che consentono di ottenere il miglioramento e il decoro dell’attività. Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto non può essere inferiore a  40.000,00 (IVA esclusa). L’agevolazione verrà concessa sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ritenuta ammissibile.

r.p.


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