di Benedetto Marinangeli
Vigilia con il Teramo a porte chiuse per la Samb. Rifinitura lontana da occhi indiscreti con Capuano che ha provato le ultime soluzioni tattiche da utilizzare domani contro i biancorossi del grande ex Ottavio Palladini (fischio d’inizio ore 16.30). Poi la consueta e canonica conferenza stampa pre gara. Ed il primo argomento trattato è quello delle dichiarazioni fatte dal presidente Fedeli dopo Bassano, un rapporto mai decollato.
Capuano aspetta il Teramo (Foto Cicchini)
«Ho 53 anni – dice Capuano – e mi ritengo una persona molto intelligente e molto scafata. Devo pensare solo alla partita di domani che è molto difficile. Nella vita ho risposto sempre con i fatti e non con le parole. Mi fanno piacere le dichiarazioni di Andrea Fedeli: il secondo posto sarebbe nella storia, il terzo da applausi. Però – aggiunge – mi dà fastidio che ci sia qualche sito che si augura lo sfascio totale. Io vi leggo tutti e vi dico che nelle ultime 7 partite abbiamo fatto 14 punti. Addirittura c’è chi scrive continuamente che un dipendente sarebbe stato mandato via. Non mi danno fastidio neppure le opinioni del presidente Fedeli ma il fatto che ci sia chi speculi sopra. Non ho né tempo né spazio per seguire polemiche o per fare gossip. Sono arrivato con la Samb all’ottavo posto ed ora siamo ad un punto dalla seconda, il resto è aria fritta. Adesso tutta l’Italia aspettava una mia replica, io replico con le vittorie e i numeri. Se al posto di Capuano ci fosse stato un altro allenatore sarebbe andato al manicomio. Il presidente ha fatto una dichiarazione condivisibile o meno, voi l’avete estrapolata tutti i giorni, facendo su tuttolegapro duemila visualizzazioni quando di solito ne fanno 200”.
Messe le cose in chiaro, Capuano parla del match con il Teramo. «Gli abruzzesi – spiega – verranno a San Benedetto per fare la gara della vita, allenati da un ottimo tecnico. Ma noi ci giochiamo la storia degli ultimi tempi. La mia preoccupazione viene dai numeri. Il Teramo fuori casa ha vinto a Padova, ha pareggiato in 10 a Feralpisalò, ha perso a Bolzano su una palla inattiva. Loro si chiudono bene, hanno esterni veloci, ed è un derby sentito con punti in palio che possono essere decisivi. I loro tesserati dicono che vengono per vincere, come cercheremo di fare noi. Me lo auguro perché sarà una partita bella aperta a tutti i risultati. Fuori casa gioca spesso Illari tra i tre e due punte, con il 3-5-2. Noi abbiamo preparato la partita sia che loro giochino col 3-5-2 che con il 3-4-3. Le cose cambierebbero molto, io stimo tantissimo Palladini che saprà come preparare la partita».
Vittorio Esposito ha dato forfait (Foto Cicchini)
Ed infine Capuano si rivolge così alla stampa. «A San Benedetto non esiste la cultura della sconfitta. Si sta facendo un dramma per aver perso a Bassano, ma non si ricorda che abbiamo fatto 14 punti in 7 partite. Anche nel futuro sappiate accogliere la sconfitta. Io quando perdo ci sto male ma la tengo nel frigorifero. Nessuno vuole perdere ma se ci capita, qui è quasi un lutto. La gestione di una sconfitta è migliore di quella di una vittoria perché si lavora più concentrati e con maggiore intensità. Anche contro il Teramo – conclude Capuano – cercheremo di vincere».
Capuano dovrà fare a meno di Vittorio Esposito out a causa del mal di schiena che non è stato neppure convocato. Al suo posto i giovani Tirabassi e Austoni. Conferma quasi scontata per il 3-4-1-2 delle ultime domeniche con Bellomo a giocare tra le linee. Ma potrebbero cambiare gli attori in campo. Domani gli abbonamenti non varranno e quindi il botteghino nord del Riviera delle Palme sarà aperto dalle ore 9 alle 17,15 (fine primo tempo) con orario continuato. Viale dello Sport sarà interdetto al traffico a partire dalle 15 e non sarà possibile parcheggiare a ridosso della curva nord. Rigide prescrizioni in considerazione della forte rivalità esistente tra le due tifoserie.
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