Samb vince il derby con il Teramo (2-0)
e si riprende il secondo posto
Rapisarda e Stanco match winner

SERIE C - L'undici di Capuano, sempre padrone del campo, chiude la pratica nel primo tempo. Accoglienza trionfale per l'ex Ottavio Palladini, tecnico abruzzese. Bellomo ispira entrambe le reti rossoblù
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Il saluto della Nord ad Ottavio Palladini (Fotoservizio Alberto Cicchini)

di Benedetto Marinangeli

La Samb torna al successo dopo la sconfitta di Bassano superando  con un netto 2-0 il Teramo dell’ ex Ottavio Palladini accolto con striscioni e cori dalla curva nord Massimo Cioffi. “Chi per questi colori ha lottato non sarà mai dimenticato. Ottavio uno di noi”. Ad inizio gara, invece gli ultras rossoblù hanno voluto ricordare i 95 anni compiuti dalla Samb undici giorni fa con “04-04-1923 / 04-04-2018, sempre e per sempre, dalla stessa parte, mi troverai”. E l’undici rossoblù risponde con una prestazione estremamente convincete con una partenza sprinta che non dà adito a dubbi. La Samb vuole vincere ed alla fine raggiungerà, senza troppi patemi l’obiettivo prefissato.

Il gol di Francesco Rapisarda

Capuano deve fare a meno di Esposito infortunato e preferisce Mattia a Conson in difesa, con Di Massimo a fianco di Stanco in avanti. Confermato il 3-4-1-2 delle ultime domeniche con Bellomo a giocare tra le linee. Il Teramo di Palladini si presenta al Riviera senza il capitano Speranza sostituito da Milillo e con il 3-5-2 con Gondo e Bacio Terracino con il compito di guastatori in avanti. E’ la Samb a prendere subito in mano il pallino del gioco con un Bellomo particolarmente ispirato. E sono proprio i rossoblù a passare in vantaggio al 10’pt con Rapisarda. Bellomo vede dalla sinistra l’ottimo inserimento del numero tredici rivierasco che in spaccata non dà scampo a Calore. Il terzino rossoblù esulta esponendo la maglia dell’ infortunato Pegorin.

La risposta del Teramo dopo cinque minuti con Gondo che cerca il colpo di tacco su assist di Varas, ma Perina è attento. E su una pregevole ripartenza  arriva il raddoppio della Samb al 24’pt. L’azione parte da un corner per il Teramo con Di Massimo che recupera palla e s’invola centralmente. Il numero sette rossoblù vede Bellomo che vede Stanco solo al limite dell’ area abruzzese L’ex Modena non ci pensa due volte, rasoiata di destro e palla in fondo al sacco. Al 40’pt è Bacio Terracino ad impegnare nella deviazione a terra l’attento Perina.

Stanco esulta dopo il 2-0

Ad inizio ripresa Capuano inserisce Bacinovic per l’infortunato Marchi, mentre Palladini sostituisce De Grazia con l’ex Tulli passando ad un più offensivo 3-4-3. Teramo, quindi a trazione anteriore alla ricerca del gol può riaprire la partita con la Samb invece pronta a colpire con le ripartenze. Al 3′ un colpo di testa di Gondo viene bloccato centralmente da Perina. Ci provano, poi Ilari e Tulli ma l’estremo difensore rossoblù è sempre attento. La Samb lascia giocare gli abruzzesi ma senza concedere spazi eccessivi. Al 17′ è fenomenale Perina. Prima respinge una punizione del neo entrato Panico (ha preso il posto di Gondo) e poi ferma con il colpo il comodo tap in di Milillo salvando la baracca.

Passato il pericolo, Capuano rinforza la mediana inserendo Candellori per l’ottimo Bellomo con il reparto che così acquisisce  muscoli e corsa. Palladini inserisce anche Sandomenico al posto di Varas giocandosi così il tutto per tutto con Capuano che cambia il tandem offensivo. Fuori Stanco e Di Massimo, dentro Miracoli e Valente. Ed è proprio quest’ultimo con una fucilata dai venti metri a scaldare i guanti a Calore. Alla mezzora è Sandomenico a colpire l’esterno della rete con un pericoloso diagonale. Al 36′ una bella incursione di Valente sulla sinistra viene chiusa in uscita da Calore.

Capuano e Palladini prima della gara

Ultima sostituzione per Capuano, dentro Conson, fuori Mattia, mentre Palladini inserisce Fratangelo e Amadio per Bacio Terracino e Graziano. Al 41’ st Rapisarda esalta le qualità acrobatiche di Calore con una velenosa mezza girata. Nei cinque minuti di reucpero concessi da Capone di Palermo non succede praticsamente nulla. La Samb torna così al secondo posto solitario in attesa del match di domani sera tra Reggiana e Bassano.

SAMB (3-4-1-2): Perina 7; Mattia 6 (37’st Conson sv) Miceli 6,5 Patti 6,5; Rapisarda 8 Gelonese 6 Marchi 6 (1’st Bacinovic 6) Tomi 6; Bellomo 7 (18’st Candellori 6); Stanco 7 (25’st Miracoli s.v.)  Di Massimo 6,5 (25’st Valente 6). A disp.: Aridità, Ceka, Di Pasquale, Demofonti, Tirabassi, Austoni. All.: Capuano 6,5

TERAMO (3-5-2): Calore 6,5; Sales 6 Caidi 6 Milillo 5,5; Ventola 5,5 Graziano 5,5 (37’st Amadio s.v.) De Grazia 5 (1’st Tulli 5) Ilari 6, Varas 6 (25’st Sandomenico s.v.); Gondo 6 (14’st Panico 6) Bacio Terracino 6 (37’st Fratangelo 6). A disp.: Ricci, Pietrantonio, Castagna, Diallo, Faggioli. Mancini. All.: Palladini 6.

Arbitro: Capone di Palermo 6 (assistenti Mansi e Parrella).

Reti: 10’pt Rapisarda, 24’pt Stanco.

Note: ammoniti Bacio Terracino (T), Rapisarda (S) e Stanco (S). Spettatori 4.000 circa di cui 400 provenienti da Teramo. Angoli 4-3 per il Teramo. Recupero: 1′ + 5’.

Andrea Fedeli a bordo campo

Franco Fedeli palleggia in campo


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