La strada è dissestata. E questa strada si trova nel centro storico della città. Quindi non si tratta di una novità. Ci è infatti giunta l’ennesima segnalazione da parte dei cittadini. L’argomento? Buche, avvallamenti, sanpietrini “sparati” fuori da strade rifatte con i piedi, cronica mancanza di segnaletica. L’ultimo sos riguarda via San Pietro in Castello, strada che da San Pietro Martire conduce verso l’omonima chiesa (sconsacrata) situata sull’alta sponda sinistra del Tronto. Struttura che è stata per tanti anni sede del Comando dei Vigili urbani, poi trasferitisi nei più accoglienti uffici dell’ex Gil.
La strada è stata percorsa ogni giorno, per tanto tempo, da vigili urbani, dipendenti comunali e cittadini. Poi, complice probabilmente il trasferimento della Polizia Municipale, via San Pietro in Castello è finita nel dimenticatoio entrando a far parte del “club del degrado ascolano”. Il rischio di infortuni alle persone, specialmente nelle ore notturne, è elevato. Al posto del comando dei Vigili ora c’è un parcheggio. A tal proposito, il nostro lettore ci segnala anche lo stato di abbandono dello spazio riservato ai residenti dotati di permesso. «Nel parcheggio c’è scarsa pulizia, è pieno di rifiuti e regna l’incuria. Ma nel centro di Ascoli – chiede – esistono zone di serie A e zone di serie B?».
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