Ascoli, Cosmi trasmette fiducia:
«Salvezza ancora possibile,
a Cremona ci servono punti»

SERIE B - L’allenatore: «Troveremo un avversario in ripresa, nessuna paura. Lunedì torna Favilli? Non facciamoci suggestioni: per giocare bisogna avere la condizione atletica». Bianchi, Pinto, D’Urso e Lanni out, Mengoni in dubbio
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di Bruno Ferretti

«L’umore della squadra? L’umore va a rimorchio dei risultati e dopo due sconfitte non può essere alto. Sarei preoccupato del contrario. Ci sono rimaste 6 partite ovvero 18 punti. L’Ascoli ha ancora la possibilità di salvarsi perché la classifica è corta. Abbiamo perso un punto rispetto alle nostro rivali, ha vinto solo la Pro Vercelli ma è rimasta dietro mentre noi… vogliamo guardare avanti». Serse Cosmi ci crede e cerca di trasmettere convinzione alla squadra e all’ambiente che la circonda.

Cosmi, partiamo dalla situazione degli infortunati.

«C’è ancora un giorno e quindi qualcosa può cambiare. Bianchi e Pinto non sono disponibili, spero di recuperarli per la successiva partita in casa con il Perugia. Mengoni ha problemi alla schiena: contro il Parma è andato in campo solo per la sua grande voglia di giocare, ma dopo è dovuto uscire. Accusa ancora qualche fastidio e dobbiamo valutare con attenzione. Lanni ha un problema al polpaccio, D’Urso in settimana non si è potuto allenare e credo che non possa farcela. Martinho è in dubbio».

Serse Cosmi durante l’intervista

La Cremonese non vince dalla prima giornata di ritorno. Che avversario si aspetta?

«Ho letto le loro dichiarazioni e dicono tutti che aspettano l’Ascoli per tornare alla vittoria. Questo ci deve dare maggiori motivazioni. La Cremonese è stata molto condizionata dagli infortuni. Nel girone di andata era sesta, poi ha pagato l’assenza prolungata di giocatori importanti. Ora li sta recuperando e difatti viene da due pareggi: a Palermo e in casa con la Salernitana. Mi aspetto un avversario forte ma non dobbiamo aver paura».

Lunedì prossimo tornerà Favilli. Potrà essere l’arma in più per le ultime partite?

«Siamo contenti ma non facciamoci prendere dalle suggestioni. Se torna vuol dire che è guarito ma andare in campo è un’altra cosa. Bisogna avere la giusta condizione atletica».

E’ possibile che l’Ascoli a Cremona giochi con la difesa a quattro?

«E’ possibile ma in questo momento, vi assicuro, nemmeno io conosco la formazione perché ci sono diversi aspetti da valutare bene, non ultimo quello psicologico».

Ci sono giocatori importanti come Buzzegoli e Mogos che dopo aver disputato un ben girone di andata ora sembrano a corte di energie e forse avrebbero bisogno di riposo. Condivide?

«Buzzegoli ha 35 anni ed è ero che non attraversa il suo momento migliore. Difatti sia a Foggia che contro il Parma nel secondo tempo è uscito. Io non sono uno di quelli che…. piangono, ma so contare. Abbiamo perso Carpani che era diventato un giocatore importante per la squadra. Bianchi manca dalla partita di Palermo, Martinho è stato indisponibile per 4 o 5 partite, D’Urso a Foggia non ha potuto giocare, poi ha recuperato, ma adesso si è bloccato di nuovo. Ci restano solo due mezze ali: Kanoute e Parlati».

Cosmi, sappiamo che non è questo il momento degli esperimenti, ma nella Primavera c’è qualche ragazzo che potrebbe essere utile?

«L’Ascoli ha una buona Primavera con ragazzi interessanti come Perri, che si allena sempre con noi, Tassi, Ventola, Diop, tutti interessanti per il futuro. Ma nella nostra situazione si possono fare due scelte: o puntare su giocatori che non sentono la pressione e vanno in campo senza ansia, oppure su chi ha la percezione del dramma sportivo che stiamo rischiando e si comporta di conseguenza».

La comitiva bianconera partirà venerdì in pullman per Cremona dopo l’allenamento e il pranzo al Picchio Vlllage.


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