Sono 2.363 i biglietti venduti per Ascoli-Entella del 31 maggio. E’ il numero dei tagliandi acquistati da chi aveva il diritto di prelazione, deciso dall’Ascoli Picchio, in quanto titolare di abbonamento nel girone di ritorno (quest’anno il club di corso Vittorio ha “spezzato” in due la campagna abbonamenti). Il dato ufficiale alla chiusura delle prelazioni parla dunque di 2.363 biglietti, numero inferiore ai 2.678 abbonati. Significa che 315 tifosi hanno rinunciato ad usufruire della prelazione e magari lo acquisteranno come uno spettatore qualunque. Assai meno probabile che rinunceranno alla partita che deciderà la stagione. La vendita sarà libera, cioè per tutti, a partire dalle ore 10 di domani venerdì 25 maggio. L’Ascoli Picchio, contariamente a quanto stabilito in un primo momento, ha deciso che i prezzi dei biglietti saranno gli stessi di quelli praticati agli abbonati: poltroncina gialla 38 euro (ridotto 24 e junior 20), poltroncina rossa sud (24-19-12,50), distinti ovest (12-9,50-3,50), curva sud (7,50-6-3,50). A tutti va aggiunto 1,50 euro di diritto prevendita. I ridotti sono per i nati entro il 31 dicembre 1957, per i residenti in province diverse da Ascoli e per i nati dall’1 gennaio 1998 al 31 dicembre 2002. La tariffa junior è invece per i nati dall’1 gennaio 2003 in poi.
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